Le caratteristiche note di crosta di pane e lievito impiegano davvero poco per essere protagoniste di questo Alta Langa. Un Brut che la cantina Valter Bera decide saggiamente di lasciar affinare quattro anni prima di procedere con le operazioni di sboccatura; un periodo di maturazione importante, che contribuisce a rendere ricco e complesso l’insieme degli aromi che scaturiscono dalle uve utilizzate nel blend finale, Pinot Nero e Chardonnay. Uno Spumante che nel suo complesso si presenta con un profilo fresco e secco, ideale per accompagnare sia gli aperitivi più eleganti sia sfiziose cene a base di pesce.
Chardonnay e Pinot Nero sono le uve che la cantina Valter Bera assembla con accuratezza per creare questo Alta Langa Brut; si tratta infatti di due dei vitigni più utilizzati quando si deve dare vita a uno Spumante. Le viti crescono all’interno di terreni argillosi, e sono allevate con il metodo del guyot. Dopo la raccolta, le uve vengono fatte fermentare in acciaio, per poi rifermentare una seconda volta in bottiglia, seguendo le regole tradizionali del Metodo Classico, e rimanendo ad affinare sui propri lieviti per 48 mesi.
Questo Alta Langa Spumante Brut si presenta nel calice con un colore giallo paglierino leggero e tenue; il perlage è di grana fine, di buona persistenza. Il ventaglio di profumi che si riscontra al naso richiama note tipiche di lievito e burro, che s’intersecano ad aromi floreali e fruttati. All’assaggio è di buon corpo, elegante, con un sorso ricco e rotondo che si sviluppa su una trama minerale piacevolmente fresca e secca. Una bottiglia con cui la cantina Valter Bera conferma la propria spiccata capacità produttiva anche al di fuori dei confini dei tradizionali vini bianchi e rossi, con una bollicina che ben esprime il potenziale dell’Alta Langa DOCG.