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Barolo Riserva 'Lazzarito' Ettore Germano 2018
Germano Ettore

Barolo Riserva 'Lazzarito' Ettore Germano 2018

99,50 
Awards
5 Bibenda

Features

Denomination

Barolo DOCG

Tipologia

Alcohol content

14.5 %

Format

75 cl Bottle

Additional Notes

Contains sulfites

BAROLO RISERVA 'LAZZARITO' ETTORE GERMANO 2018 DESCRIPTION

Il Barolo Riserva “Lazzarito” di Ettore Germano è un’icona di eleganza e finezza. È un signore che narra la bellezza della Langhe e la complessità di un vitigno, il Nebbiolo, che ha elevato questa terra ad un Paradiso della vitivinicoltura italiana e mondiale. La zona di produzione è quella di Serralunga, in cui si trova il cru Lazzarito, che sa regalare dei Barolo di potenza e nerbo, spessore e complessità, mascolinità e muscolo. Come questa espressione di Ettore Germano, che ha trovato nel lungo affinamento che la rende un Riserva una nobilitazione della sua personalità ed un ingentilimento del suo impeto forte. Tutto questo per poterci fornire un’esperienza che incanta il palato e riscalda l’animo.

La Riserva di Barolo “Lazzarito” di Germano proviene dall’omonimo cru. Il vigneto è molto vecchio e dimora su terreni calcarei e marnosi tipici della zona di Serralunga d’Alba. La vendemmia delle uve Nebbiolo avviene a maturazione leggermente avanzata, così da consentire una prima maturazione del tannino. La fase di macerazione ha una durata di circa 35-40 giorni e precede un lungo affinamento di 30 mesi in botti grandi di rovere da 20 hl. Altri 2 anni di riposo in bottiglia rendono questa etichetta pronta per la commercializzazione.

Il “Lazzarito” Barolo Riserva di Ettore Germano presenta un colore rosso granato molto limpido e luminoso. L’intensità e l’eleganza convivono in un profilo che si compone di frutta rossa e di bosco, violetta e liquirizia. Allo stesso modo, in bocca emerge la personalità potente, evidenziata dal corpo e dalle sensazioni gustative, ma finissima, come dimostra il tannino vellutato e suadente. Chiude in un finale persistente e molto promettente, che rimanda la scoperta di un assaggio tra qualche anno ancora, perché questo Barolo è fatto per non avere una fine.