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Barolo 'Mosconi' Chiara Boschis E. Pira & Figli 2020
Pira - Chiara Boschis

Barolo 'Mosconi' Chiara Boschis E. Pira & Figli 2020

Vintages: 2018
2020
99,90 
Awards
95 James Suckling
96 Robert Parker

Features

Denomination

Barolo DOCG

Tipologia

Alcohol content

14.5 %

Format

75 cl Bottle

Filosofia produttiva

Indigenous yeasts, Organic

Additional Notes

Contains sulfites , bio da agricoltura Italia o EU
Collection bottle, no discounts

BAROLO 'MOSCONI' CHIARA BOSCHIS E. PIRA & FIGLI 2020 DESCRIPTION

Barolo “Mosconi” di Chiara Boschis E. Pira & Figli è una delle bottiglie più rappresentative della cantina sita nel cuore delle Langhe. “Mosconi” è il cru più vecchio di proprietà della famiglia Pira e si trova a Monforte d’Alba. Durante le generazioni, la strategia aziendale è sempre stata quella di appropriarsi dei terreni più vocati, per creare un patrimonio di proprietà che avesse come comun denominatore l’altissima qualità delle uve e delle viti. Così, tra i Comuni di Barolo, Monforte e Serralunga, si snodano le viti che con cura e dedizione vengono tutt’oggi gestiti da Chiara e Giorgio Boschis, con grande maestria che gioca tra i saperi antichi e le tecniche innovative che permettono di progredire nella salvaguardia dell’ecosistema.

Il Barolo “Mosconi” è costituito da sole uve Nebbiolo. Il vigneto “Mosconi” si trova a Monforte d’Alba, con viti che hanno una media di 45 anni, su di un suolo tipicamente Elveziano, caratterizzato da marne calcareo argillose con alcuni strati di silicio. Le piante sono a un’altitudine di 400 metri sul livello del mare. La fermentazione è spontanea attraverso lieviti indigeni, in vasche di acciaio con il cappello emerso. La fase di affinamento dura almeno due anni in botti piccole di rovere francese, che hanno una leggera tostatura. Successivamente il vino matura un altro anno in bottiglia.

Il “Mosconi” Barolo di Chiara Boschis E. Pira & Figli fa affondare la vista nel suo rosso molto profondo, dagli accentuati riflessi granati. Una volta versato nel calice, è un tripudio per l’olfatto: le note fruttate di ciliegie e frutti di bosco compongono una sinfonia perfetta con quelle floreali intense di rose appassite e violette. Pian piano affiorano poi gli altri sentori, secondari e terziari, come il profondo tabacco, il vivace caffè e quelli più erbacei di radice. È un bouquet elegante e austero, come solo un Barolo può esserlo. E si dimostra tale anche in bocca, dove la potenza è tangibile, con tannini forti, una lunghezza notevole e una ricchezza gustativa che strega.