Il "Brenta" di Le Vie Angarano offre un interessante spaccato della zona di Breganze, ricco di tradizione e di orgoglio contadino veneto. Villa Angarano raccoglie infatti i frutti di centinaia di anni in cui la viticoltura si è inserita nel tessuto territoriale diventandone parte integrante e condizionando l’ambiente. Ed è lo stesso ambiente che le cinque sorelle Bianchi Michiel, attuali proprietarie della cantina, tengono in considerazione in tutte le fasi di lavorazione in regime biologico. Attorno all’affascinante villa palladiana, cuore della cantina, si distendono ben 50 ettari di parco e di biodiversità, in cui si inseriscono 8 ettari di vigneti e tutta la parte di oliveti adagiati sui pendii collinari esposti a est e sud-est.
Le Vie Angarano Brenta è costituito da uve Vespaiola in purezza, tutte provenienti da vigneti che si trovano nel versante est della cantina di Bassano del Grappa, a un’altitudine di 118 metri sul livello del mare e non lontani dal fiume Brenta, che rende questa zona particolarmente generosa con le viti. La Vespaiola è uno dei vitigni autoctoni più storici di Breganze e, per mantenere la qualità il più possibile aderente alla tradizione, ne sono stati infatti ripiantati i vecchi biotipi già presenti nei terreni. La vendemmia, che avviene intorno alla seconda metà di settembre, è manuale e i grappoli vengono selezionati con attenzione. La fermentazione viene portata a termine in contenitori di acciaio dopo due mesi a temperatura controllata, per poi spendere altri 4 mesi a contatto con le fecce fini.
Il bianco "Brenta" Angarano ha il caratteristico colore giallo paglierino attraversato da riflessi verdognoli. Al naso, una volta versato, arrivano sentori allegri e freschi di agrumi, con variegate e ricche note olfattive in cui si mescolano pompelmo rosa, limone e mandarino. Si aggiungono anche frutti esotici quali ananas e maracuja, che arricchiscono e completano il bouquet di quel pizzico di acidità perfettamente complementare al resto. All’analisi gustativa la caratteristica che più colpisce è l’aromaticità, che comunque trova degli ottimi alleati in freschezza e sapidità, in un finale inaspettatamente profondo e piuttosto lungo. Questa bottiglia sa davvero farsi apprezzare senza grandi sforzi: la sua piacevolezza è magnetica.