Prosecco di Valdobbiadene Superiore Brut 'Prior' Bortolomiol 2024

Il Prosecco di Valdobbiadene Superiore “Prior” di Bortolomiol nasce nel cuore di Valdobbiadene, patria di vini bianchi conosciuti in tutto il mondo. La famiglia Bortolomiol ha radici storiche nell’ambito della produzione vitivinicola. Nel 1949 Giuliano Bortolomiol fonda la cantina insieme ai fratelli Labano e Guglielmo. Diplomato alla Scuola Enologica di Conegliano, Giuliano decide di impostare il lavoro con tecniche moderne di lavorazione e vinificazione, rivelandosi un pensatore, un innovatore e un visionario. Nel 1960 esce in commercio il primo Prosecco Brut, diventando poi simbolo dell’attività; pochi anni più avanti insieme ad altri undici produttori fonda il Consorzio di Tutela del vino Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, istituzione fondamentale per ottenere la DOC nel 1969. Oggi l’attività è a guida completamente femminile con le nipoti di Giuliano, che guardano alla tradizione e verso il futuro.

I vigneti del Prosecco di Valdobbiadene Superiore “Prior” di Bortolomiol sono situati sulle Colline di Valdobbiadene; la mano umana interviene in maniera consapevole e responsabile, rispettando l’ecosistema circostante i vigneti. Quest’ultimi sono posti a un’altitudine che varia tra i 70 e i 450 metri sul livello del mare; la catena montuose del Monte Cesen e del Col Visentin proteggono i filari dai venti freddi provenienti da nord, in modo che arrivino solo venti moderati, utili per una crescita perfetta dei grappoli. Importanti anche le escursioni termiche tra il giorno e la notte. La raccolta delle uve avviene manualmente tra il 15 e il 30 settembre; in cantina i grappoli vengono pressati in maniera soffice. La fermentazione alcolica avviene con lieviti selezionati in acciaio e la presa di spuma avviene tra i 25 e i 30 giorni. Affina 2 mesi in bottiglia.

Alla vista il Prosecco di Valdobbiadene Superiore “Prior” di Bortolomiol è un giallo paglierino dai riflessi brillanti, mentre il perlage è fine e persistente. I profumi ricordano i frutti a polpa bianca e i fiori bianchi come il gelsomino in unione a sentori di erbe aromatiche e agrumi; al palato risulta fresco, brioso e vivace con sapidità sul finale che bilancia la struttura e invoglia calice dopo calice. In abbinamento è perfetto con piatti a base di pesce in umido, salmone affumicato e primi piatti conditi con verdure di stagione e crostacei. Prodotto da consumare in occasione di aperitivi con colleghi di lavoro per festeggiare importanti traguardi