Chateau Pontet-Canet 2018

Château Pontet-Canet è un 5eme Cru Classé del Médoc, situato nella zona di Pauillac, sulla riva sinistra dell’estuario della Gironda. Si trova in uno dei terroir più vocati di tutta la regione di Bordeaux per la produzione di vini rossi eleganti, intensi, austeri e di eccezionale longevità. Si tratta di un classico taglio bordolese, che secondo la tradizione dell’Appellation, si basa soprattutto sul Cabernet Sauvignon, vitigno principe di quest’area. La storia della proprietà è molto antica e affonda le sue radici all’inizio del XVIII secolo, quando Jean-François de Pontet, all’epoca governatore del Médoc, cominciò ad acquistare dei terreni a nord del borgo di Pauillac e a creare un vigneto, completato con l’acquisizione nel 1757 di un appezzamento di particolare pregio situato nel lieu-dit Canet, che darà poi il nome al domaine fondato nel 1781.

5eme Cru Classé Château Pontet-Canet si trova a nord dei leggendari Château Mouton e Château Lafite. La tenuta si estende su 81 ettari che sono gestiti in regime di agricoltura biologica certificata e applicando i principi della biodinamica. Per rispettare l’ecosistema e non compattare i terreni, le lavorazioni tra i filari si svolgono con utilizzo dei cavalli. Il vino nasce da un assemblaggio a base di Cabernet Sauvignon, integrato da Merlot e da una piccola percentuale di Cabernet Franc e Petit Verdot. Le vigne sono coltivate sui terreni ghiaiosi di antica origine alluvionale, generati nel Quaternario dalla Garonna, che riposano su un sottosuolo calcareo. Le vigne hanno un‘età media di 50 anni e sono allevate con altissima densità e basse rese per ettaro. Al termine delle vendemmie manuali, le uve sono avviate alla fermentazione, che si svolge con utilizzo di soli lieviti indigeni e con una delicata macerazione sulle bucce della durata di circa un mese. Il vino matura per un periodo di 16-18 mesi, per un 50% in barrique nuove, per un 35% in dolium in cemento e per un 15% in barrique di primo passaggio.

Château Pontet-Canet è un 5eme Cru Classé del Médoc frutto di un’approfondita ricerca tesa ad esaltare le caratteristiche del terroir e a valorizzare le note varietali delle uve in modo diretto e schietto. Dalla gestione della vigna alle scelte in cantina, tutto è pensato per mettere in luce la purezza espressiva. Il risultato è un rosso dal colore rubino scuro, che all’olfatto regala aromi raffinati ed eleganti di ribes nero, mirtillo, marasca, sfumature di delicate spezie e sentori di sottobosco. Al palato ha una trama tannica fitta e matura, con un frutto capace di conservare una piacevole fragranza, impreziosita da aromi terziari. Il finale è limpido, fresco e molto persistente.