Gerard Villet's Chardonnay is a white wine from the Jura that expresses freshness, finesse and richness. It is made in used barriques of different passages, voluntarily left full. The result is a very territorial and spontaneous interpretation, with a strong mineral accent and a marked freshness, surrounded by notes of dried fruit, citrus, spices and ripe yellow fruit
Arbois Chardonnay viene prodotto da Gerard Villet nella tipologia ouillè, ovvero senza ossidazioni o formazione di voile: le botti in cui si protrae il periodo di affinamento sono mantenute costantemente colme, al fine di evitare il contatto del vino con l’ossigeno. Uno Chardonnay che si inserisce precisamente nella grande tradizione vitivinicola del Jura, regione troppo spesso lasciata ai margini delle considerazioni enologiche francesi, ma che sta scoprendo un fortunato periodo di riscoperta.
Gerard Villet realizza il suo Arbois Chardonnay vinificando in purezza le uve provenienti da vecchie viti che hanno traguardato l’età di 50 anni, impiantate dal padre di Christine negli anni Settanta, e allevate secondo i requisiti della certificazione biologica, una impostazione colturale che il Domaine persegue fin dal 1988. I vigneti sono disseminati intorno all’abitato di Arbois, su terreni caratterizzati da una copertura argillosa sopra lo strato di roccia calcarea e presentano le esposizioni più disparate, seguendo le linee contorte dei pendii che si elevano qui fra i 300 e i 400 metri sul livello del mare. La vendemmia manuale viene portata a termine nel momento di maturazione perfetta delle uve e la vinificazione si svolge in maniera tradizionale senza ossidazioni. La fermentazione alcolica spontanea è condotta dai soli lieviti autoctoni in vasca d’acciaio, mentre l’affinamento ha luogo in barrique di rovere esauste mantenute colme.
Arbois Chardonnay di Gerard Villet si presenta luminoso nel calice, di un vivo colore giallo dorato e riflessi paglierino. Il naso offre da subito una densa complessità, annunciata dalle note di erbe aromatiche e di agrumi. Emergono via via sentori avvolgenti di spezie dolci e un richiamo alla frutta a guscio, con un sottofondo ben marcato di sensazioni rocciose. L’assaggio è infatti decisamente minerale: una persistente scia salina sostiene un sorso ricco e dotato di certa morbidezza, integrato da una vena di aerea freschezza. Interpretazione autentica e di gran gusto territoriale, per uno Chardonnay che può ben accompagnare i formaggi erborinati di media stagionatura, il pollame in fricassea, le quiche alle verdure.
Gold yellow with straw yellow scents
Notes of aromatic herbs, citrus fruits, sweet spices, dried fruit and soft mineral sensations
Fresh, authentic, rich and decidedly mineral