Barbera d'Asti 'Lavignone' Pico Maccario 2021

Pico Maccario realizza la sua Barbera d’Asti “Lavignone” all’interno del territorio che più di tutti ha saputo mostrarsi vocato per la duttil e peculiare bacca nera, tanto da diventarne praticamente un sinonimo: la zona del Monferrato in cui si estende la tenuta è allietata dai colori delle migliaia di matite impiantate tra i filari a delimitazione degli appezzamenti. “Lavignone” rappresenta una delle Barbera di punta della casa, a fianco della Superiore Epico e della denominazione Nizza.

“Lavignone” della tenuta Pico Maccario è una Barbera d’Asti vinificata a partire dalle uve che provengono da una parte di circa 90 ettari all’interno del grande vigneto disteso a corpo unico nel comprensorio del comune di Mombaruzzo, in quello spicchio di Monferrato racchiuso tra il fiume Tanaro a nord, la Bormida a est e il territorio di Nizza ad ovest. Il terreno argilloso a medio impasto deriva da antichi depositi di origine fluviale ed è sistemato sopra morbide colline che raggiungono le quote più elevate intorno ai 200 metri sul livello del mare. La rosa, che rientra nel logo della cantina, caratterizza il paesaggio di questi appezzamenti, con oltre 4.000 piante disseminate ad indicare l’inizio dei filari e l’insorgere di eventuali patologie. La vendemmia prende avvio nel momento di perfetta maturazione dei frutti e i grappoli vengono diraspati e pigiati delicatamente: la fermentazione ha luogo in contenitori d’acciaio, con macerazione sulle bucce per circa 12 giorni. Dopo la svinatura si procede ad un affinamento di 9 mesi in vasca d’acciaio, per concludere il percorso in cantina con una sosta di 4 mesi in bottiglia.

Barbera d'Asti “Lavignone” di Pico Maccario si presenta allo sguardo vestita di un intenso colore rosso rubino. Il calice offre profumi intensi e morbidi di taglio fruttato, con note di ciliegia, prugna e bacche rosse, in un quadro di ottima ampiezza. Un richiamo ai frutti scuri si ravvisa anche al sorso, che si esprime con buona complessità e struttura, sostenuto dalla caratteristica freschezza del varietale. “Lavignone” è un rosso di tradizione, egregio nell’accompagnare le paste al ragù, le zuppe di cereali e verdure, oppure le carni arrosto.