Barbera d'Alba 'Croere' Vite Colte 2021

La Barbera d’Alba Superiore “Croere” si annuncia sin dai primi istanti che guidano la degustazione con un ottimo equilibrio fra una struttura di tutto rispetto, derivatagli dal periodo di maturazione trascorso in legno, e l’insieme del ventaglio olfattivo che si propaga al naso. Ci troviamo dunque di fronte a una bottiglia armoniosa, che fa sempre la sua figura in tavola, sia durante cene informali consumate nell’ambito della quotidianità famigliare, sia durante le occasioni più importanti, dove si vuole stupire i propri ospiti con un’etichetta di qualità. Il merito di questa versatilità va senza dubbio imputato al gran lavoro svolto dalla cantina Vite Colte, cooperativa piemontese che centra sempre l’obiettivo.

“Croere” firmato Vite Colte è una Barbera d’Alba che nasce da vigneti caratterizzati da un sottosuolo prettamente calcareo, gessoso e argilloso, denominato in quest’area con il termine “terre bianche”. Si tratta di un terroir originato circa 15 milioni di anni fa, nel Miocene, molto compatto e solido, perfetto quindi per la produzione di vino rosso. Tra i filari le rese vengono tenute volontariamente basse. Il mosto ottenuto dalla pressatura soffice dei grappoli fermenta in contenitori d’acciaio inox a una temperatura controllata, macerando per 15 giorni. L’affinamento successivo si svolge in barrique di rovere francese per un totale di 15 mesi.

La Barbera d’Alba “Croere” Superiore realizzata dalla cantina Vite Colte si annuncia alla vista con un colore rosso rubino intenso, dotato di una bella concentrazione. Al naso si avverte un profumo fresco strutturato intorno a note di fiori e frutta, arricchite poi sul finale da sentori leggermente speziati. In bocca ha un buon corpo, e si annuncia con un sorso saporito, dotato di un finale che richiama le spezie già avvertite durante l’esame olfattivo. Una bottiglia di buona fattura, come testimoniano i punteggi ottenuti sia dalla guida del Gambero Rosso sia da quella di Luigi Veronelli.