Bianco Blaz Selezione Blazic 2016

“Blaz” della cantina Blazic rappresenta un vero e proprio melting-pot di uve autoctone e internazionali, secondo la normale regola della civiltà contadina dei secoli scorsi. Chardonnay, Pinot Bianco, Rebula e Sauvignon Verde vengono vinificati tutti insieme per dare vita a questa etichetta, ma solo nelle annate più favorevoli. Un bianco importante e inclusivo, che sintetizza la tradizione e il terroir del Collio, sloveno e friulano, e la storia di questa cantina, dalla cui porta passa letteralmente il confine.

Blazic realizza il Bianco “Blaz” da una selezione di uve che provengono dai vigneti di proprietà situati in Slovenia: le viti della parcella di Brajda, esposta a sud-ovest, sono vecchie di 48 anni, mentre le piante della parcella di Medana, con esposizione a pieno ovest, ne contano 28. Sono ubicate nel territorio di Plešivo, alle modeste altitudini dei primi pendii che attraversano il confine italo-sloveno e che si innalzano per circa 100 metri sul livello del mare. Il suolo è un denominatore comune costituito dalla caratteristica ponca, complesso di marne e arenarie di origine lacustre stratificatosi nel corso dell’era eocenica. L’uvaggio che compone questa etichetta è formato da Chardonnay, Pinot Bianco e Rebula, tutti rappresentati per il 30%, e Sauvignon Vert (sinonimo di Sauvignonasse, oppure di Friulano, da quando è vietato utilizzare il nome Tocai) per il restante 10%. Tutte le varietà sono vendemmiate a mano, raccolte in cassette da 15 chili e vinificate insieme: dopo la diraspatura i grappoli vengono pressati direttamente e il mosto rimane a contatto con le bucce per 14 giorni. La fermentazione è condotta dai soli lieviti indigeni, senza controllo di temperatuta. Il successivo affinamento ha luogo in botti di rovere usate da 500 litri per un periodo di 48 mesi. L’imbottigliamento si svolge senza filtrazioni.

“Blaz” della cantina Blazic presenta un intenso color ambrato dai vividi riflessi dorati. L’olfatto è caleidoscopico per intensità e complessità: reminiscenze dense di frutti essiccati si sposano alla croccantezza delle note di mela e di scorze d’agrumi, accompagnate dai richiami di fiori essiccati e da espressioni tostate di mandorla e burro fuso. Il sorso è elegantemente potente: la struttura è morbida e avvolgente, rifinita da una trama tannica sottile e da una freschezza verticale, con un finale di esemplare persistenza.