Biancoviola Aldo Viola 2022

Il Biancoviola fonde freschezza al mare della Sicilia, in un liquido giocato in sottrazione. Poliedrico Aldo, talentuoso vigneron di Alcamo in provincia di Trapani. Interpretazioni personali e diverse a seconda di vigna e vitigno, accomunate però da una carica espressiva potente e dal rispetto del frutto originario, bandendo l'uso di qualsivoglia sostanza chimica o di sintesi. 13 ettari suddivisi tra i più noti vitigni locali quali Catarratto, Grillo, Nerello Mascalese, Perricone e un pò di Syrah, per una produzione di circa 30.000 bottiglie annue. Il Biancoviola può conquistare tutti, in virtù della sua apparente spensieratezza che cela però una raffinata complessità.

Il vino Biancoviola è prodotto a partire da un uvaggio di Grillo, Catarratto e Grecanico provenienti rispettivamente dalle vigne di Alcamo, Guarini e Segesta. Liquido artigianale nel senso stretto del termine, le uve vengono raccolte manualmente con accurata selezione dei grappoli migliori. In cantina la fermentazione avviene rigorosamente con intervento di soli lieviti indigeni, in vasche d'acciaio. Vinificazione che avviene separatamente per ciascuna varietà, con macerazione di 3 settimane sulle bucce per il Grillo. Nessuna chiarifica o filtrazione e aggiunta minima di solforosa all'imbottigliamento.

Il Biancoviola riempie il calice con la sua veste paglierina intensa. Il naso è un ritratto della costa occidentale siciliana, e sa di susina, di mazzi di fiori bianchi, di macchia spontanea ed è pervaso da costanti sbuffi salmastri. Mare ovunque, anche al sorso, dove il liquido è trainato da una finissima scia salina oltre che da una freschezza irrorante. Vino da pesce, in molteplici varianti, dà il meglio su preparazioni semplici, che esaltano la materia prima. Immancabile.