'Elektra Anfora' Valdisole

Il vino bianco macerato ‘Elektra Anfora’ della tenuta piemontese Valdisole rappresenta un’espressione di un vecchio vigneto impiantato con un solo vitigno a bacca bianca, da apprezzare per i suoi seducenti richiami agrumati e balsamici. Tra le varietà che Giuseppe Amato e Kyriaki Kalimeri, titolari della cantina artigianale Valdisole, si sono impegnati a recuperare da vecchi appezzamenti figura la Malvasia Moscata, antica varietà autoctona del Piemonte appartenente alla vasta famiglia delle Malvasie, che negli ultimi decenni ha quasi rischiato di scomparire a causa del suo progressivo abbandono, fenomeno da ricercare nell’alta sensibilità di quest’uva verso l’oidio. Solitamente la Malvasia Moscata dà origine a vini contraddistinti da soavi profumi aromatici, con un retrogusto ammandorlato nullo o appena accentuato, proprietà che ne favorisce la vinificazione anche in versione secca.

Valdisole ‘Elektra Anfora’ è realizzata con uve di una sola varietà a bacca bianca provenienti da un vecchio vigneto di oltre 70 anni di età. Le viti, impiantate su terreni di matrice argillosa, vengono coltivate senza l’impiego di prodotti chimici di sintesi, quali fitofarmaci, pesticidi ed erbicidi. A seguito della raccolta manuale i grappoli subiscono l’operazione di pigiadiraspatura, seguita dalla fermentazione alcolica spontanea del mosto in botti di rovere e di acacia da 600 litri, accompagnata da ben 7 mesi di macerazione sulle bucce. A metà del decorso fermentativo viene poi aggiunto un 5% di grappoli interi alla massa. Lungo tutta la lavorazione è poi escluso il ricorso a chiarificazioni e filtrazioni.

‘Elektra Anfora’ di Valdisole ha un colore giallo ambrato dai bagliori dorati. L’olfatto evoca sentori di agrumi e frutta estiva come l’arancia, la clementina e l’albicocca, uniti a note di erbe aromatiche come la menta e il rosmarino. Assaggio deciso, elegante e di buon corpo, dotato di un’ottima verve fresco-sapida a donare energia al finale.