Franciacorta Rosé Extra Brut Camossi

Il Franciacorta Extra Brut di Camossi è un Rosé che nasce da un processo produttivo particolare. La cantina infatti aderisce al progetto franciacortino “SoloUva”, metodo che prevede durante l’intero processo produttivo l’utilizzo esclusivo degli zuccheri presenti negli acini di Pinot Nero, bandendo quindi totalmente quelli esogeni. Ci troviamo quindi di fronte una bottiglia molto espressiva, in cui si riesce a rintracciare l’anima del varietale iniziale, arricchita da una bella freschezza che rende scorrevole la beva. Da assaggiare con attenzione, avendo cura di assaporare l’autenticità che emerge dal bicchiere.

Questo Extra Brut Rosé Franciacorta viene realizzato dalla cantina Camossi partendo dalle uve di Pinot Nero raccolte leggermente in ritardo, quando sono quindi fenolicamente mature. Il mosto ottenuto dalla pressatura degli acini fermenta una prima volta in acciaio, con una breve macerazione dei grappoli interi; la sosta sui lieviti ha una durata di sei mesi. La rifermentazione avviene poi in bottiglia, seguendo i principi produttivi tipici del Metodo Classico, e il Rosé rimane a maturare sui lieviti per 24 mesi, al termine dei quali si procede con le operazioni di sboccatura, dosaggio e imbottigliamento.

Il Franciacorta Rosé Extra Brut Camossi si sviluppa nel calice con un colore rosato leggero, attraversato da file di bollicine sottili, dotate di una buona persistenza. Sottile il ventaglio di profumi che si presentano al naso, organizzato su tocchi fruttati declinati con diverse sfumature. All’assaggio ha un corpo medio, che entra al palato con grazia e linearità, evidenziando una vena minerale piacevole durante la beva. Un’etichetta che si trova a proprio agio a tavola, soprattutto in abbinamento a piatti a base di pesce e crostacei: è speciale con la tartare di ricciola e branzino.