Gavi del Comune di Gavi 'Vigne Rade' La Toledana 2023

Il Gavi del Comune di Gavi "Vigne Rade" La Toledana è il frutto di oltre un secolo d’esperienza nella coltivazione del vitigno Cortese. È il bianco piemontese più famoso, che nasce in una terra di confine, dal clima influenzato dalle brezze del mare. Il suo successo è stato decretato proprio dalla vicinanza con la Liguria, che ha trovato in questo vino un compagno ideale per i piatti tipici della sua cucina di mare. La profonda conoscenza del territorio e dell’uva, hanno permesso di raggiungere ottimi livelli qualitativi, che si esprimono in un calice raffinato. È un bianco floreale, sapido e fruttato, tutto giocato sui toni della delicatezza aromatica e dell’eleganza.

Il "Vigne Rade" Gavi del Comune di Gavi  è prodotto da una realtà storica del territorio. Da più generazioni la cantina La Toledana gestisce una splendida tenuta, che oggi può contare su ben 26 ettari, gestiti con basse rese e in armonia con l’ambiente naturale. Le vigne di Cortese sono coltivate nella zona collinare che circonda la villa cinquecentesca, nel cuore della zona di Gavi. I terreni vocati, costituiti da marne e arenarie d’antica origine marina e il clima soleggiato, mitigato dalle brezze del mare, permettono di produrre ottime uve. Le escursioni termiche estive contribuiscono a fissare aromi intensi ed eleganti. La vendemmia si svolge nel corso del mese di ottobre e i grappoli sono pigiati in modo soffice per estrarre il mosto fiore, che viene fatto fermentare in tini d’acciaio inox a temperatura controllata per circa due settimane. Prima dell’imbottigliamento, il vino matura per almeno 6 mesi in vasche d’acciaio.

Il Gavi d"Vigne Rade" La Toledana è una bella versione del vino più tipico del territorio, da sempre amato da che predilige la raffinata finezza espressiva. È perfetto da abbinare ad antipasti, risotti di mare, piatti di pesce dal sapore delicato o carni bianche. Da provare con un tagliere di formaggi freschi di capra. Si presenta nel calice con un colore giallo paglierino dai leggeri riflessi verdolini. All’olfatto si apre su delicati profumi floreali di biancospino e zagara, aromi agrumati di frutta a polpa bianca, mela, pesca e mandorla fresca. Il sorso è scorrevole e limpido, con un frutto elegante, che accompagna verso un finale fresco e piacevolmente sapido. Ottimo da bere subito, raggiunge la piena maturità espressiva dopo un paio d’anni d’affinamento in bottiglia.