Con il suo carattere vivace e giustamente rustico, il Lambrusco ‘Riovalli’ della realtà emiliana Monte delle Vigne esprime fedelmente gli attributi dei vini da vitigni Lambrusco. Infatti, quella dei Lambrusco è una famiglia varietale molto ampia, il cui nome deriva dal termine latino “labrusca”, vocabolo che identifica un vitigno selvatico. Il successo dei vini da Lambrusco, che si tratti del Maestri, del Grasparossa, del Sorbara e via dicendo, risale in particolare agli anni ’80 del secolo scorso, quando questi caratteristici vini rossi frizzanti trovarono largo apprezzamento nel mercato statunitense e in quello nordeuropeo.
Monte delle Vigne ‘Riovalli’ Lambrusco consta di un assemblaggio di uve Lambrusco Maestri (85%) e Lambrusco di Grasparossa (15%), coltivate a regime biologico certificato su terreni argillosi e calcarei. Le piante, aventi un’età di circa 20 anni, beneficiano poi dell’esposizione a sud-ovest e dell’altitudine di 200 metri sul livello del mare. Tra settembre e ottobre si procede con la vendemmia manuale accompagnata da un’attenta selezione dei grappoli, che vengono quindi vinificati attraverso una fermentazione alcolica di circa 20 giorni in vasche di acciaio inox a temperatura controllata, in parte sulle bucce. Invece, la successiva presa di spuma avviene in autoclavi di acciaio secondo il Metodo Charmat e dopo un breve riposo in bottiglia il vino è infine pronto per essere commercializzato.
Il Lambrusco Monte delle Vigne ‘Riovalli’ è di colore rosso rubino intenso con riflessi violacei. Al naso emergono vivide percezioni fruttate che ricordano l’amarena, la ciliegia e i frutti di bosco, accompagnate da tipici accenti vinosi. Equilibrato e fragrante il gusto, di buona struttura, dalla freschezza vivace e il tannino accennato che anticipano le sensazioni di frutti neri in chiusura.