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Melon 'Rouge Queues' Tony Bornard 2015
Tony Bornard

Melon 'Rouge Queues' Tony Bornard 2015

The Melon "Rouge Queue" by Tony Bornard is a special white wine, produced by the whimsical Tony in the vocated area of Pupillin, Jura. The Melon-Queue-Rouge, which has nothing to do with the more famous Melon de Bourgogne, is an ancient variety related to the Chardonnay, typical of this mountain area of France. The strong freshness is well matched by the citrus aromas on the nose, accompanied by floral hints and slight oxidative notes of hazelnut. Complex to the nose, complex to the taste: full-bodied, very juicy, sharp but really balanced. It is a very versatile, excellent with both cheese and meat, to try with intense fish main dishes

Not available

70,40 

Features

Denomination

Arbois AOC

Vines

Melon à Queue Rouge 100%

Tipologia

Alcohol content

13.5 %

Format

75 cl Bottle

Vineyards

Vines on clay soils rich in limestone

Vinification

Spontaneous alcoholic fermentation with indigenous fiberglass yeasts

Aging

A few months in Burgundian oak barrels and vats

Filosofia produttiva

Indigenous yeasts, No added sulfites or minimum, Natural

Additional Notes

Contains sulfites
Collection bottle, no discounts

MELON 'ROUGE QUEUES' TONY BORNARD 2015 DESCRIPTION

Il Melon ‘Rouge Queue’ è un pregiato vino bianco francese dai profumi complessi ed eleganti, realizzato in Jura dal vigneron artigianale Tony Bornard con il raro vitigno a bacca bianca Melon à Queue Rouge. Si tratta di un’uva imparentata con lo Chardonnay, da cui si è originata per mutazione genetica, a lungo poco considerata per via delle basse rese e della sua particolare sensibilità verso le malattie. L’appellativo “rouge” non si riferisce al colore degli acini, bensì alla peculiare tonalità del fusto. Tony Bornard è tra i pochi produttori ad aver puntato con decisione su questa ricercata varietà autoctona.

Tony Bornard Melon ‘Rouge Queue’ viene elaborato da sole uve Melon à Queue Rouge, cresciute in accordo ai dettami dell’agricoltura biologica e di quella biodinamica su terreni argillosi ricchi in calcare. La vendemmia è eseguita interamente a mano e la successiva fermentazione alcolica ha luogo spontaneamente in vasche di vetroresina per azione dei soli lieviti indigeni. Successivamente, il vino è trasferito in botti di rovere borgognone di più passaggi per la maturazione di diversi mesi ed è infine imbottigliato senza subire alcuna chiarifica, filtrazione e solfitazione.

Il vino bianco di Jura ‘Rouge Queue’ Melon di Tony Bornard possiede una tonalità giallo dorato con riflessi ambrati. Vasto e affascinante il panorama olfattivo, delineato da profumi di agrumi come limone e pompelmo, gelsomino e frutta esotica, associati a note balsamiche e tostate di nocciola. Il sorso risulta corposo e bilanciato, dalla tagliente freschezza che si fonde con la marcata scia sapida guidando il finale fruttato e dai lievi tratti ossidativi. Una bottiglia importante da abbinare a piatti di una certa struttura, quali formaggi stagionati, carni bianche o saporite preparazioni di mare.

Colour

Golden yellow with amber reflections

Scent

Jasmine, citrus like lemon and grapefruit, toasted notes of hazelnut

Taste

Full-bodied and fruity, of sharp freshness, balanced and with slight oxidative traits