Pinot Nero 'Boscobruno' Vallepicciola 2022

Il rosso toscano “Boscobruno” nasce dall’interpretazione della cantina Vallepicciola del Pinot Nero. Una varietà complicata da coltivare, che richiede uno sforzo concettuale particolare per ogni viticoltore, e che qui viene presentato con una belle veste, fedele al varietale. Il naso è infatti dominato da piccole note di frutta a bacca rossa, da cui emergono tratti più speziati, mentre al palato è fine e sottile, con un sorso quasi setoso. Una bottiglia che può affrontare con facilità un ulteriore affinamento – anche maggiore di cinque anni – in bottiglia, garantendo sempre una beva di qualità.

Il Pinot Nero “Boscobruno” nasce da quei vigneti di proprietà di Vallepicciola situati tra i comuni di Pievasciata e Castelnuovo Berardenga. Ci troviamo in parcelle situate più o meno a 400 metri sul livello del mare, connotate da un sottosuolo composto principalmente da argilla e calcare. Il mosto ottenuto dalla pressatura degli acini fermenta in serbatoi d’acciaio a temperatura controllata, macerando per 10 giorni e svolgendo la malolattica in barrique. Si prosegue poi con l’affinamento, che dapprima viene effettuato in barrique per 8-10 mesi, e poi, dopo le operazioni di imbottigliamento, prosegue il proprio percorso direttamente in vetro, per altri 12 mesi.

Il “Boscobruno” è un Pinot Nero che nel bicchiere si presenta con un colore rosso granato limpido e luminoso. Al naso si avverte un bouquet delicato e sottile, in cui dominano i fiori freschi e i frutti rossi, adornati da un leggero sentore più generale di spezie. All’assaggio è di medio corpo, caratterizzato da un sorso elegante, che si racconta con un gusto asciutto e un tannino ben lavorato; termina con un finale dotato di una bella persistenza gustativa. Un’etichetta di ottima fattura, con cui Vallepicciola dimostra di saper lavorare con equilibrio e armonia un vitigno particolare come il Pinot Nero: davvero un ottimo lavoro!