Not available
L’importante realtà produttiva pugliese Castello Monaci presenta il Primitivo del Salento ‘Piluna’, un’interpretazione di Primitivo in purezza dai marcati sentori di frutta matura e spezie dolci, i primi tipici del vitigno mentre i secondi derivanti dal breve passaggio in legno. L’appellativo ‘Pilùna’ riprende il nome degli antichi contenitori di tufo nel quale venivano conservati vino e olio. La matrice tufacea si ritrova sia nei suoli dove crescono le piante di Primitivo sia nella bellissima struttura bianca adibita alla vinificazione e all’invecchiamento dei vini, edificata negli anni ’70 dalla famiglia Memmo.
Castello di Monaci ‘Piluna’ Primitivo del Salento è un 100% Primitivo coltivato all’interno della zona di Salice Salentino, in provincia di Lecce. Qui, le piante vengono allevate ad alberello pugliese e a guyot su terreni argillosi profondi caratterizzati dalla presenza di calcare tufaceo. Le uve vengono raccolte a mano nelle prime ore del mattino e sono quindi ammostate in vasche di acciaio inox per la fermentazione alcolica a temperatura controllata, accompagnata da 2 settimane di macerazione sulle bucce. Una volta terminato anche il decorso della fermentazione malolattica, la massa viene posta a maturare per 6 mesi in parte in barrique di rovere francese e in parte sempre in acciaio. Seguono l’assemblaggio delle masse e l’imbottigliamento finale.
All’esame visivo il Primitivo del Salento ‘Piluna’ della cantina Castello Monaci esprime una colorazione rosso rubino scuro dalle sfumature purpuree. Al naso emergono intensi sentori di more e lampone in confettura, amarena, erbe mediterranee, grani di pepe e vaniglia. Il gusto è morbido e di corpo tra il medio e il pieno, con una notevole intensità aromatica supportata dalla trama tannica vellutata. La chiusura riporta alle sensazioni di frutta matura e spezie avvertite all’olfatto.