La realtà viticola veneta Santa Margherita introduce il Prosecco Superiore Brut ‘52’, un Metodo Charmat aggraziato e floreale. Questa etichetta rende omaggio alle radici dell’azienda: nel 1952 infatti è stato prodotto il primo Prosecco di Santa Margherita e il 52 oggi è uno dei vini che conferma il percorso biologico. Accanto a questi valori illustri, si colloca anche la volontà di rispettare realmente l’ambiente. Proviene dai vigneti della tenuta nella zona di Conegliano Valdobbiadene molto legati al territorio, di cui interpretano la storia e l’avvenire. La raccolta delle uve procede ogni anno con pratiche accurate, fondamentali per assicurare che i grappoli mantengano intatti il corpo, il profumo e la freschezza.
Il Prosecco Superiore ‘52’ Brut della cantina Santa Margherita Superiore è un 100% Glera coltivato nella Tenuta di Refrontolo, tra i 200 e i 250 metri sul livello del mare. Le piante sono radicate su terreni di origine morenica composti da arenarie e conglomerati. A seguito della vendemmia, le uve sono pressate in maniera soffice e il mosto ricavato viene fermentato in vasche di acciaio inox. La presa di spuma si realizza a bassa temperatura in autoclave secondo il Metodo Charmat (o Martinotti).
Alla vista, il Valdobbiadene Santa Margherita Prosecco Superiore Brut ‘52’ rivela una colorazione giallo verdolino con bollicina fine e persistente. L’olfatto propone sentori di agrumi, frutta a polpa bianca, fiori bianchi primaverili e mandorla fresca. Al palato è delicato, cremoso e leggero, di notevole freschezza.