Rosso 'Don Dante' Tenuta Borri 2017

Il Rosso ‘Don Dante’ della realtà viticola emiliana Tenuta Borri costituisce una ricercata espressione del vitigno Ervi che nasce nel comune piacentino di Travo, in località Margherita. Questa varietà è un recente ibrido genetico creato negli anni ’70 del secolo scorso presso l’Università di Piacenza incrociando i vitigni Croatina e Barbera. La piccola cantina a conduzione famigliare Tenuta Borri si impegna nell’offrire la propria interpretazione di Ervi, vinificato con un approccio teso verso la massima qualità perseguibile che resta al contempo fedele al carattere del territorio.

‘Don Dante’ Rosso di Tenuta Borri ha origine da sole uve Ervi coltivate con esposizione a pieno meridione su terreni ricchi di marne e calcare, a un’altitudine di 460 metri sul livello del mare. La vendemmia è eseguita interamente a mano in cassette e i grappoli vengono quindi sottoposti all’operazione di pigiadiraspatura, seguita dalla fermentazione alcolica spontanea del mosto in vasche di acciaio inox a contatto con le bucce per 20 giorni. La massa resta quindi per 6 mesi in acciaio sulle fecce fini e viene successivamente travasata in tonneau di rovere di Allier, dove invecchia per un anno prima dell’ulteriore riposo di 12 mesi in bottiglia che precede l’uscita finale sul mercato. Durante l’intero processo di lavorazione è escluso il ricorso a pratiche di filtrazione e stabilizzazione.

Tenuta Borri Rosso ‘Don Dante’ è di colore rosso porpora. Ampia e ricca la gamma olfattiva, definita da profumi di frutti rossi, confettura di marasca ed erbe aromatiche che incontrano profonde sensazioni speziate e balsamiche. Sorso caldo e rotondo, equilibrato e intenso, dal corpo pieno e la trama tannica matura. Lunga la persistenza su percezioni speziate coerenti con l’olfatto.