Solaris Thomas Niedermayr 2019

Il Solaris della tenuta Hof Gandberg di Thomas Niedermayr è un’espressione ricca ed esotica, che si configura come un bianco gastronomico capace di appagare i sensi senza però risultare mai pesante. Il Solaris appartiene alla categoria delle varietà PIWI, acronimo del vocabolo tedesco “pilzwiderstandfähig” che significa “resistente ai funghi”. Si tratta infatti di ibridi genetici realizzati proprio allo scopo di creare vitigni con una maggiore resistenza alle crittogame. Questi tentativi di ibridazione, iniziati molto tempo fa, solo in epoca recente hanno dato vita a risultati veramente soddisfacenti, riuscendo ad associare una minore sensibilità verso le malattie con attitudini enologiche al livello di quelle delle tradizionali varietà di vite europea.

Thomas Niedermayr Solaris deriva da sole uve dell’omonima varietà PIWI, coltivate tra i 500 e i 700 metri di altitudine su suoli profondi di matrice argilloso-calcarea, ricchi di roccia dolomitica bianca. I grappoli vanno prima incontro a una breve macerazione pre-fermentativa per poi essere pressati interi in maniera soffice. La fermentazione alcolica avviene in acciaio ed è condotta dai lieviti indigeni, mentre il seguente invecchiamento si realizza inizialmente sempre in vasche d’acciaio per 8 mesi, per poi proseguire in botti di rovere neutre per 4 mesi. Infine, il liquido è posto in bottiglia senza subire filtrazione.

Il Solaris di Thomas Niedermayr possiede una tonalità giallo paglierino dai riflessi luminosi. Deciso e articolato il bouquet aromatico, con note di frutta a polpa gialla che si arricchiscono di cenni esotici. Il sorso, vivace e goloso, si distingue per la notevole freschezza e per le percezioni speziate. Etichetta audace e gastronomica, accostabile a piatti della cucina orientale a base di curry e latte di cocco.