"Arena de Santyuste" of the winery Esmeralda Garcia is an agile and sinuous Verdejo of Castile and Leon. The grapes are harvested from vineyards of 140 and 200 years old, following the alcoholic fermentation carried out with traditional methods, the wine is left 3 months to rest on indigenous yeasts in steel tanks. A straw-yellow glass with copper reflections rich in citrus scents and aromas of baked goods.
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Il Verdejo “Arena de Santyuste” di Esmeralda Garcia nasce in Spagna a Segovia, piccola cittadina situata a nord di Madrid. La cantina è una piccola realtà artigianale gestita da Esmeralda che, completati gli studi in enologia, ha deciso di cimentarsi nella produzione di vino autentico che potesse trasmettere la tradizionale e l’autenticità della sua terra. L’intervento in vigna e sulla materia prima è praticamente minimo per permettere alla pianta e al frutto di assecondare i naturali ritmi di maturazione e cambiamento, al fine di avere nel calice un prodotto antico, ma rivisitato in chiave moderna.
Le uve Verdejo in purezza del Verdejo “Arena de Santyuste” di Esmeralda Garcia sono coltivate in vigneti ultracentenari, quelle particelle sopravvissute alla devastazione della fillossera che nella seconda metà dell’Ottocento minacciava pesantemente le coltivazioni europee anche grazie ai suoli sabbiosi su cui poggiano le radici che costituiscono terreno inadatto alla proliferazione di questo insetto. I vigneti sono posti a circa 900 metri sul livello del mare. Il clima in questa zona è principalmente continentale con estati calde e afosi, ma anche notevoli sbalzi di temperatura tra il giorno e la notte che consentono un’ottima maturazione delle uve. Ultimata la vendemmia, si svolge una fermentazione con lieviti indigeni in acciaio dove sosta per circa 3 mesi; viene imbottigliato senza chiarificazioni o filtrazioni.
Il Verdejo “Arena de Santyuste” di Esmeralda Garcia si presenta nel calice di un giallo paglierino con riflessi ramati; in bocca si avvertono sentori agrumati di pompelmo, ma anche sentori di mela e mango; in bocca pervade una struttura fresca e minerale con una piacevole persistenza sul finale. Si sposa perfettamente con pesce cucinato alla griglia, ma anche con frutti di mare e crostacei come condimenti dei primi piatti; gradevole anche con formaggi freschi. Prodotto autentico che racconta la storia di una terra vocava da sempre alla produzione di grandi vini bianchi da condividere piacevolmente in occasioni di ricorrenze e festeggiamenti famigliari, ma anche per aperitivi light con amici.
Straw yellow with coppery reflections
Citrus hints of grapefruit, notes of baked goods, aromas of apple and mango
Fresh, subtle, mineral and persistent