Mellot Alphonse

Il Domaine Alphonse Mellot si trova a Sancerre, nella zona orientale del grande vigneto della Valle della Loira, in una delle regioni famose per la produzione di bianchi di straordinaria finezza e freschezza espressiva a base di Sauvignon Blanc. Il vigneto si estende sul rilievo di una magnifica collina soleggiata. Sulla sommità, a circa 300 metri d’altitudine, si trova l’antico borgo di Sancerre, che dall’alto domina lo splendido paesaggio e il fiume Loira. La cultura della vite è arrivata in queste terre con la dominazione romana successiva alla conquista della Gallia ed è restata viva nel corso dei secoli fino ai giorni nostri. Come testimoniano gli archivi locali, la famiglia Mellot è presente a Sancerre dal XVI secolo.

All’epoca il domaine Mellot si occupava di coltivare vigneti e del commercio di vini. La sua fama era cosi consolidata, che nel 1698 il sovrano Luigi XIV scelse César Mellot come consigliere nel campo della viticoltura. Sul finire dell’Ottocento, Mellot gestiva un albergo a Sancerre e aveva una licenza statale che consentiva di esportare il vino a livello internazionale. Era l’inizio di un processo di espansione commerciale, che ha condotto la maison ad essere apprezzata in tutto il mondo per la qualità dei suoi vini. Nonostante l’importante crescita, il Domaine Alphonse Mellot ha saputo conservare un carattere familiare, tramandato attraverso le generazioni, che si esprime in un savoir-faire tradizionale sia per quanto riguarda la conduzione della vigna che per la gestione delle pratiche di cantina.

I vigneti della tenuta Alphonse Mellot sono caratterizzati dalla presenza di terreni molto vocati per la coltivazione del Sauvignon Blanc, il vitigno principe del territorio. Si trovano nel cuore della denominazione e affondano le radici in suoli calcarei del Kimméridgien, nelle marne di Saint Doulchard, nel calcare de Buzançais o in terre argillose ricche di silice.  Il clima è di carattere continentale con notevoli escursioni termiche tra il giorno e la notte, mitigate solo dalla presenza del bacino della Loira. La gestione agronomica avviene con molta cura, attraverso un lavoro sui suoli per favorirne la naturale vitalità. Le radici sono costrette a scendere in profondità per cercare acqua e sostanze nutritive, insinuandosi tra le spaccature della roccia madre calcarea. Le vendemmie si svolgono a piena maturità di frutto e i vini esprimono la sapidità e le note minerali di pietra focaia tipiche del terroir.