Boscarelli

Boscarelli rappresenta una storica realtà vitivinicola del comprensorio di Montepulciano, areale che la famiglia De Ferrari Corradi, titolare della tenuta, ha contribuito a valorizzare. La cantina è stata fondata nel 1962 da Egidio Corradi, visionario broker internazionale di origine poliziana che, spinto dalla passione per il vino e dall’amore per la sua terra, decise di rilevare due piccoli poderi in stato di parziale abbandono a Cervognano, frazione situata a est del comune di Montepulciano. Successivamente, furono la figlia Paola Corradi assieme al marito Ippolito De Ferrari a dare una svolta decisa all’attività viticola impiantando nuovi vigneti, costruendo la prima cantina e ristrutturando e riadattando le vecchie stalle. Oggi è la terza generazione enoica della famiglia, rappresentata da Luca e Nicolò, figli di Paola e Ippolito, a prendersi cura della tenuta con la medesima dedizione dei genitori e del nonno prima di loro.

La superficie vitata di proprietà della tenuta Boscarelli comprende 22 ettari, collocati a un’altitudine di circa 300 metri sul livello del mare e dedicati in prevalenza alla varietà principe del territorio: il Prugnolo Gentile, clone locale di Sangiovese Grosso. Questo è affiancato da piccole percentuali di altri vitigni tradizionali quali Colorino, Canaiolo, Mammolo, Trebbiano Toscano e Malvasia, ma anche da uve internazionali come il Cabernet Sauvignon e il Merlot. I filari poggiano su suoli di origine alluvionale ricchi di sabbia e scheletro e beneficiano del clima mediterraneo e ventilato della zona. In cantina, l’approccio è fondamentalmente legato alla tradizione, pur non disdegnando l’apporto di tecnologie moderne. In quest’ottica, le fermentazioni si realizzano principalmente in tini di legno troncoconici con macerazioni prolungate mentre gli invecchiamenti hanno per lo più luogo in tonneau o botti grandi di rovere.

Il focus produttivo della cantina Boscarelli non può che essere il Vino Nobile di Montepulciano, che rappresenta da solo l’80% della produzione totale, declinato nelle versioni “annata” e Riserva, nonché come cru dei singoli vigneti ‘Il Nocio’ e ‘Sotto Casa’. Si tratta di espressioni tipiche e di carattere, fedele riflesso della tradizione poliziana.