Campo alle Comete, Via Fornacelle, 249, Loc. Sughereccio - 57022 Castagneto Carducci (LI)
Oenologist
Stefano Di Blasio
Campo alle Comete è ambasciatrice in terra toscana della rinomata realtà campana Feudi San Gregorio, già nota da anni per aver guidato e preso parte alla rinascita enologica nella regione. La realtà di Bolgheri è un sogno che si avvera nel 2016, nato dalla volontà della Famiglia Capaldo di recuperare tradizioni ed esperienze della regione etrusca, ma anche dal desiderio di viaggiare con l'immaginazione in una dimensione onirica e coinvolgente, confrontando una filosofia vitivinicola ormai consolidata con un territorio dalla complessa ricchezza. Il mondo a cui si accede sotto la guida della produzione di Campo alle Comete ha il sapore antico di estati passate in campagna e allo stesso tempo quello contemporaneo di sapori e aromi memorabili.
I vigneti Campo alle Comete si trovano a Castagneto Carducci, nel territorio che corre parallelo al Mar Tirreno sulla costa etrusca. Le colline circostanti incorniciano la tenuta come un anfiteatro, proteggendola in inverno dai venti freddi ed incanalando in estate le correnti fresche provenienti dal mare. I 21 ettari di superficie vitata sono caratterizzati da un'ottimale esposizione alla luce e ospitano le varietà più tipiche della zona, in particolare Merlot, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Petit Verdot. Una volta completata la vinificazione, i frutti di queste uve maturano e affinano in una cantina con la particolare architettura di un osservatorio, dove tonneau e barriques sono disposti a semicerchio.
Campo alle Comete è un luminoso esempio di come forma e contenuto possano essere corrisposti completamente sotto il segno di una produzione contemporanea e pienamente espressiva del territorio mediterraneo. Accanto alla dimensione onirica, Campo alle Comete ha saputo dipingere una realtà sensoriale fatta di aromi fruttati e sapori balsamici. Se da un lato la più grande ispirazione per la Cantina è arrivata dalle stelle e dai movimenti dei corpi celesti, infatti, le etichette dimostrano un forte legame alle ricchezze "terrene" di questa regione, arrivando a raggiungere picchi di eccellenza riconoscibili sia dalla critica che al palato dell'amatore.