Casaleta

Casaleta è una cantina marchigiana che si trova nella splendida e rinomata zona dei Castelli di Jesi. Un territorio collinare particolarmente vocato, grazie a condizioni climatiche molto favorevoli alla viticoltura. L’area gode infatti di un clima mediterraneo, caldo e soleggiato, sempre mitigato dalla presenza delle dolci brezze, che risalgono dall’entroterra dalla costa del mar Adriatico. I terreni sono drenanti, composti prevalentemente da sabbie miste ad argille. Ai doni di una natura generosa, si somma l’esperienza di una famiglia, che da più generazioni coltiva queste terre. La vera svolta avviene agli inizi degli anni ’90, quando l’azienda decide di dedicarsi completamente alla viticoltura, creando la cantina Casaleta, con l’intento di valorizzare il Verdicchio, vitigno autoctono del territorio dalle notevoli potenzialità enologiche.

La filosofia della cantina è improntata a pochi valori che si fondano sui concetti di semplicità, tradizione e qualità. Tutto nasce dal desiderio di riscoprire e mettere in risalto le qualità di un vigneto storico dell’area dei Castelli di Jesi, con viti che hanno un’età di oltre 70 anni, vera memoria della viticoltura del territorio. Le fallanze e i nuovi filari, sono stati creati da una selezione massale dei vecchi ceppi, in modo da conservare il gusto antico del Verdicchio e mantenere l’identità e la biodiversità originaria del vigneto. Le vecchie piante producono poco, ma donano uve di eccellente qualità dagli aromi particolarmente intensi e ricchi.

La tenuta si trova in una magnifica vallata, tra le colline di Castiglioni di Arcevia, a un’altitudine di circa 350 metri sul livello del mare, con un’esposizione rivolta a nord, nord-est. La vicinanza ai primi rilievi dell’Appennino marchigiano, caratterizzati dalla presenza di ampie zone boschive, consente di avere delle notevoli escursioni termiche tra il giorno e la notte, essenziali per maturazioni lente e graduali, che portano a ottenere grappoli aromaticamente ricchi. Le vigne si estendono su una superficie complessiva di circa 6 ettari, quasi tutti dedicati alla coltivazione del Verdicchio, a parte una piccola presenza di vitigni a bacca rossa, come gli autoctoni Lacrima di Morro d’Alba, Montepulciano e Sangiovese, oltre agli internazionali Merlot e Cabernet. Le vendemmie si svolgono manualmente, con più passaggi in vigna per raccogliere solo le uve sane e perfettamente mature. La cantina per gli affinamenti si trova a Serra de’ Conti ed è completamente sotterranea, in modo da avere umidità e temperatura costante.