Corte San Benedetto

Corte San Benedetto è una giovane cantina a conduzione familiare con sede in Arbizzano di Negrar nell’antica corte rurale del primo ‘800 da cui ha preso il nome. Fu fondata nel 2006 dai fratelli Angelo e Loris Lavarini, con l’aiuto del padre Mariano, spinti dalla volontà di portare avanti l’attività iniziata nel 1956 dal nonno Angelo.

Il vigneto si estende per 18 ettari su un terreno argilloso e calcareo ad un’altitudine che varia dai 100 ai 400 metri ed è il risultato di anni di duro lavoro, passione per il territorio e tradizione di famiglia. Dalle poche viti inizialmente presenti, nel tempo la tenuta venne ampliata notevolmente aggiungendo molte altre viti provenienti dalle diverse località della Valpolicella. Venne poi creato un campo sperimentale cerasicolo, nel quale venivano studiate le malattie del ciliegio. Per anni la cantina rappresentò un vero e proprio centro di ricerca.

I vigneti più vecchi di Corte San Benedetto sono quelli locati a Marano, San Dionigi (colline di Parona), Arbizzano e San Felice (Valpantena): qui le viti hanno mediamente 40 anni di età e le varietà coltivate sono quelle autoctone tipiche della Valpolicella: corvina, corvinon, rondinella e molinara. Il sistema di allevamento utilizzato è quello a spalliera per il vigneto di San Dionigi e a pergola veronese per tutti gli altri. I vigneti più recenti sono quello nei pressi del Castello di Montorio a Verona, dove è utilizzato il sistema di allevamento a guyot, e quello di Cengia.

I vini della cantina Corte San Benedetto sono vini complessi, eleganti, vellutati e di grande struttura: si aggiudicano tra i migliori rappresentanti dell’eccellenza produttiva del Veneto e le loro virtù possono essere testimoniate da chiunque assaggi i loro vini.