Domaine Valette

Artigianalità e sostenibilità sono due dei valori fondamentali che descrivono la filosofia produttiva di Domaine Valette, tenuta borgognona che ha nello Chardonnay il proprio vitigno simbolo. Siamo a Chaintré, comune localizzato appena a sud di Fuissé e Vinzelles, nell’areale vitivinicolo del Mâconnais, indiscussa terra di Chardonnay appunto. In questo territorio dalla straordinaria vocazione enoica, da tre generazioni la famiglia Valette si tramanda le conoscenze in ambito viticolo ed enologico, essendosi inoltre convertita all’agricoltura biologica già nel 1992. Attualmente la tenuta è guidata da Philippe Valette, considerato tra i pionieri del biologico nel Mâconnais. Il padre di Philippe fu inoltre il primo vignaiolo della zona a decidere di abbandonare la cooperativa locale iniziando a produrre vino in maniera autonoma, una scelta coraggiosa al tempo. Philippe, che è coadiuvato dalla moglie Cécile, crede fermamente che la cura dei vigneti rappresenti il presupposto imprescindibile per produrre vini di qualità in grado di rispecchiare le caratteristiche del terroir da cui discendono.

Seguendo i principi dell’agricoltura biologica, integrata anche da pratiche di biodinamica, Philippe Valette di Domaine Valette si prende cura di 12 ettari di vigneti interamente dedicati allo Chardonnay. Le piante, dislocate in varie parcelle rappresentate anche da ceppi molto vecchi, poggiano su terreni ricchi di argilla, selce e calcare. Ciascuna parcella viene trattata in modo diverso a seconda delle caratteristiche del suolo e la massima importanza viene data all’aerazione del terreno. La vendemmia è eseguita rigorosamente a mano per portare in cantina grappoli integri, che vengono quindi sottoposti a una soffice pressatura. Tutte le operazioni enologiche sono effettuate in maniera spontanea e non invasiva, con i mosti che vengono vinificati senza aggiunta di lieviti selezionati, solfiti e altri additivi enologici. I prolungati invecchiamenti si svolgono in vecchie botti di rovere sulle fecce fini e i vini sono infine imbottigliati senza previa chiarifica o filtrazione.

I Pouilly Fuissé rappresentano probabilmente i vini di punta di Domaine Valette, Chardonnay che rientrano di diritto tra i grandi bianchi di Borgogna, anche grazie alla loro struttura che gli consente di invecchiare a lungo senza nulla perdere in fragranza e freschezza.