Region | Valle del Rodano (Francia) |
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Foundation Year | 1993 |
Vineyard hectares | 5 |
Address | Les Romaneaux - 07410 Arlebosc (Francia) |
Hervé Souhaut è un vigneron del Rodano Settentrionale fautore di una vitivinicoltura rispettosa dell’ambiente e dell’identità del territorio, filosofia attraverso cui ha fondato il Domaine Romaneaux-Destezet. Originario di Parigi e biologo di formazione, Hervé opera precisamente nel piccolo comune di Arlebosc, compreso nel versante settentrionale della zona dell’Ardèche, lungo il fiume Doux, affluente del Rodano. Qui il vigneron intraprese la propria avventura nel 1993 supportato dalla moglie Béatrice, forte dell’influenza di due maestri del vino artigianale come Marcel Lapierre e Philippe Pacalet, grandi interpreti rispettivamente dei territori del Beaujolais e della Borgogna.
Il vigneron Hervé Souhaut coltiva appena 5 ettari di vecchie vigne dedicate alle varietà Syrah, Gamay, Viognier e Roussanne, condotte attraverso un approccio agronomico fondato sui dettami dell’agricoltura biologica, seppur il produttore rinunci a qualsiasi certificazione. Egli collabora inoltre con alcuni viticoltori fidati da cui acquista una parte delle uve, comprese quelle delle varietà Marsanne e Merlot. Le piante, che arrivano fino a 100 anni di età, poggiano su suoli di natura granitica o scistosa e la raccolta è svolta rigorosamente a mano con un’attenta selezione delle uve. In cantina Hervé procede con vinificazioni a grappolo intero basate su fermentazioni spontanee a bassa temperatura, in tini di rovere oppure in vasche di acciaio inox, con macerazione semi-carbonica e sempre ricorrendo a estrazioni delicate. Per il successivo invecchiamento vengono impiegate botti di rovere di più passaggi oppure tini in acciaio e lungo l’intera lavorazione è escluso il ricorso a manipolazioni o addizioni invasive, con la sola aggiunta di solforosa all’imbottigliamento quando il vino lo richiede.
I vini di Hervé Souhaut si configurano come espressioni dalla personalità pura e cristallina, caratterizzate da una beva succosa e coinvolgente, mai sbilanciata, con una mineralità sempre in evidenza. Si tratta di bottiglie già gustosissime in gioventù, in grado però di evolvere e armonizzarsi ulteriormente con l’affinamento in bottiglia.