Region | Veneto (Italia) |
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Foundation Year | 1985 |
Vineyard hectares | 23 |
Annual production | 250.000 bt |
Address | Via Luigi Carrer, 8 - 31040 Nervesa della Battaglia (TV) |
L’Azienda Agricola Serafini e Vidotto è la realtà vitivinicola creata nel 1985 da due amici, enologi e agricoltori, Francesco Serafini e Antonello Vidotto. Decisivo è stato l’incontro con il paesaggio della Marca Trevigiana, per trasformazione quella che era solo un’intuizione in una vera e propria azienda, da cui uscirà imbottigliata la prima vendemmia 1987. Alla squadra si unisce a tempo debito Matteo Serafini: cresciuto tra le vigne e la cantina, si forma come enologo presso le scuole di Conegliano e San Michele all’Adige, allenandosi anche tramite importanti esperienze all’estero.
La proprietà di Serafini e Vidotto si estende su circa 20 ettari di vigneto che circonda la cantina, all’interno del comune di Nervesa della battaglia, nel territorio del DOC Montello e Colli Asolani: siamo nella parte centro-settentrionale del Veneto, a nord di Treviso e sulla sponda del Piave, appoggiati alle pendici della prima fascia pedecollinare che si allunga da est a ovest. Il terreno è caratterizzato da argilla variegata da una alta percentuale di componenti ferrose, che conferiscono struttura ai vini, mentre il suolo è costituito da roccia arenaria, che si declina nelle sfumature minerali. Le varietà allevate sono una precisa rappresentanza della tipicità e della storia di queste zone, formata da vitigni internazionali e autoctoni. Merlot, Cabernet Franc e Cabernet Sauvignon hanno qui trovato da tempo un terroir particolarmente vocato, tanto da diventarne le bandiere, insieme ad una parte non trascurabile di Pinot Noir, mentre gli internazionali a bacca bianca sono rappresentati da Sauvignon Blanc, Pinot Blanc e Chardonnay. La squadra degli autoctoni è condotta dall’assolutamente locale Recantina, per poi annoverare i bianchi Incrocio Manzoni e naturalmente Glera. L’approccio agronomico è orientato alla massima sostenibilità ambientale, evitando diserbi chimici e utilizzando compost aziendale per le concimazioni; viene inoltre tutelata la biodiversità e favorita l’impollinazione con la diffusione di siepi e boschi e il costante monitoraggio delle acque.
La cantina di Serafini e Vidotto realizza la sua etichetta più rappresentativa tramite l’assemblaggio di Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon e Merlot: vinificati separatamente e affinati dai 15 ai 18 mesi in legno, danno origine al pluripremiato “Rosso dell’Abazia”, il bordolese che ha scritto i 35 anni di storia dell’azienda. Lo stesso blend, ma con una sosta in cantina più breve, viene utilizzato per realizzare “Phigaia – After The Red”, il rosso che ha riscosso da subito un successo inaspettato. Una parte della produzione è dedicata al Prosecco, mentre la collezione si completa con i bianchi, da uve in purezza o assemblaggi, e i rossi fermi da Pinot Noir e Recantina.