Sopla Levante

Sopla Levante fa parte di un originale progetto, che sotto il marchio Rodriguez de Vera, raccoglie una serie di realtà vitivinicole spagnole. L’dea di dar vita a questa cantina è nata nel 2000 dalla collaborazione tra quattro amici, che già lavoravano a livello professionale nel mondo del vino: Pepe Rodríguez de Vera, Hilarión Pedauyé, Álvaro Ruiz e Alberto Soriano. La tenuta è stata creata per proporre una gamma di vini di qualità, capace di esprimere le migliori caratteristiche di pregiati terroir della Spagna e in particolare della zona di Valencia, dove la diffusione di grandi cantine che lavoravano con logiche industriali, rischiava di distruggere progressivamente un antico patrimonio di conoscenze artigianali, tramandate nei secoli di generazione in generazione.

Nasceva così Sopla Levante, proprio per cercare di frenare questa tendenza e valorizzare le consuetudini della viticoltura del passato. Per rendere operative e concrete queste idee, si è partiti da uno dei luoghi storici dell’area, il Parco Naturale di La Mata ad Alicante, che in tempi passati poteva contare su oltre 250 ettari di vigne e che oggi si è ridotto ad averne solo 35. Si tratta di un luogo unico e ricco di fascino, con vigneti coltivati a poca distanza dal litorale mediterraneo e dalle saline, su terreni prevalentemente sabbiosi, con componenti di argille e molto ricchi di ciottoli, che li rendono drenanti. Il terroir particolare e il clima assolato, mitigato solo dalle brezze del mare, costituiscono un habitat perfetto per la vite.

Per quanto riguarda i vitigni, sono stati scelti solo quelli tipici dell’area: Bobal, Monastrell, Cariñena, Valenci Negre e altre rare varietà autoctone come Gustico de Elche, Valencí Negre, Esclafagerre, Parrell, Forcallat e Crujidera. Le vigne si estendono su una superficie complessiva di 15 ettari a un’altitudine che sale fino a 800 metri sul livello del mare. Alla base del progetto c’è soprattutto la passione e non la massimizzazione del profitto. Il lavoro in vigna è realizzato con l’intento di valorizzare al meglio le uve con rese piuttosto basse e buone concentrazioni aromatiche, indispensabili per realizzare vini di qualità e di carattere, che siano in grado di esprimere e riflettere il carattere del terroir. In cantina si lavora con microvinificazioni parcellari. Le fermentazioni si svolgono solo con lieviti indigeni e senza utilizzo di solforosa