Region | Toscana (Italia) |
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Foundation Year | 1997 |
Vineyard hectares | 12 |
Annual production | 50.000 bt |
Address | Castelnuovo dell'Abate 53024, Montalcino |
Oenologist | Giuseppe Gorelli |
La cantina toscana Terre Nere nasce dalla passione e dall'amore per terra di Pasquale Vallone, il quale nel 1997 decise di dare nuova vita al passato agricolo di famiglia. Infatti Pasquale, siciliano di nascita, ha vissuto parte dell’infanzia in provincia di Palermo mentre suo padre Salvatore lavorava come fattore per una tenuta agricola locale. La famiglia si trasferì presto in Toscana, dove acquistò un podere iniziando a fare formaggi e a produrre olio e vino da tavola. Dopo aver lavorato a lungo come banchiere, instaurando numerosi contatti con il mondo ilcinese, Pasquale acquistò 15 ettari di terreni incolti e bosco su segnalazione di un amico produttore a Castelnuovo dell’Abate, nell’estremità sud orientale di Montalcino. Nei giorni di ferie Pasquale si impegnava con dedizione nella cura dei nuovi impianti, producendo infine la prima annata di Brunello di Montalcino nel 2002. Oggi il produttore è affiancato nella gestione della cantina dai figli Francesca e Federico, forte anche dell’esperta consulenza tecnica dell’enologo Giuseppe Gorelli.
La tenuta Terre Nere possiede 9 ettari vitati di Sangiovese Grosso, affiancato da appena un ettaro di Cabernet Sauvignon, varietà impiantate in una zona collinare particolarmente vocata a ridosso del fiume Orcia e in vicinanza al Monte Amiata. L’altitudine è compresa tra i 220 e i 280 metri sul livello del mare mentre il nome della cantina deriva dai caratteristici suoli scuri formati da galestro e arenarie, particolarmente ricchi in elementi minerali. Nel rispetto dell’ambiente e dell’integrità delle uve, la famiglia Vallone applica i principi dell’agricoltura biologica ed esegue la raccolta interamente a mano con un’attenta selezione dei grappoli. Le vinificazioni vengono eseguite separatamente per parcella, con fermentazioni spontanee in tini di acciaio inox a temperatura controllata e lunghe macerazioni sulle bucce. Successivamente, i vini sono posti in botti grandi di rovere di Slavonia da 30 e 50 ettolitri per la fase di invecchiamento, che va da 6 mesi per il Rosso di Montalcino fino a ben 48 mesi per il Brunello di Montalcino Riserva.
Proprio il Brunello, etichetta di punta della cantina Terre Nere, mostra un’incantevole ampiezza espressiva, nonché una longevità assolutamente fuori dal comune.