Tombolini

La cantina marchigiana Tombolini è una realtà a carattere famigliare che opera all’interno del territorio di Staffolo, nel versante meridionale della zona classica del Verdicchio dei Castelli di Jesi, un vitigno e un luogo che i Tombolini valorizzano con orgoglio e passione. Gli albori dell’attività vitivinicola per la famiglia risalgono al 1944, anno in cui Sante Tombolini, affermato commerciante di spezie, liquori e distillati del comune di Loreto, decise di acquistare i primi vigneti spinto dal successo dei vini e degli spumanti dei vicini Castelli di Jesi. L’attività venne poi fortemente ampliata dai figli Paolo e soprattutto Giovanni durante gli anni ’50 e ’60, con i fratelli che puntarono con decisione verso la qualità introducendo tecniche all’avanguardia per l’epoca. Con Giovanni la tenuta tagliò infatti diversi traguardi, divenendo tra le prime negli anni ’50 a utilizzare l’anfora in vinificazione e a lavorare negli anni ’70 il Verdicchio in purezza in acciaio a temperatura controllata. Egli lanciò inoltre il marchio ‘Castelfiora’, un brand dal successo internazionale. Negli anni ’90 Fulvia Tombolini, figlia di Giovanni, rinnovò la tenuta indirizzando la produzione verso la sostenibilità ambientale, mentre oggi è il figlio Carlo a guidare la cantina con la stessa audacia e il medesimo spirito innovativo dei suoi predecessori. 

Gli ettari di proprietà della tenuta Tombolini sono 30, tutti compresi nel territorio di Staffolo e tutti dedicati al Verdicchio, uva principe dell’areale. I filari sono posti a un’altitudine compresa tra i 220 e i 300 metri sul livello del mare e poggiano su terreni costituiti da vene argilloso-calcaree alternate a sabbie, arenarie e argille azzurre. Anche il microclima è assai vocato a una viticoltura di qualità grazie alle importanti escursioni termiche continentali che si scontrano con le brezze provenienti dal Mar Adriatico. La vendemmia è effettuata a mano e come contenitori vinari per le fermentazioni e gli invecchiamenti vengono adottati diversi materiali, quali vasche di acciaio inox, tini di cemento, botti di legno e perfino otri di ceramica. 

L’intera produzione della cantina Tombolini è incentrata su due sole etichette: due Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore che esprimono l’eccezionale potenziale qualitativo della denominazione. Oltre alle loro seducenti caratteristiche organolettiche, questi vini colpiscono poi per la loro longevità, nonché per il peculiare packaging a forma di anfora che da oltre 70 anni contraddistingue i vini Tombolini.