Vides Singulares

Vides Singulares è una tenuta spagnola che coltiva vigne nelle zone della Sierra di Ávila e della Sierra di Gredos, nel cuore della penisola iberica. Si tratta di un progetto originale nato dal desiderio di un ritorno a una viticoltura realizzata in sintonia con l’ambiente e secondo i ritmi della natura, con il minimo intervento dell’uomo. Per assecondare questa visione, sono state recuperate vecchie vigne situate in luoghi difficili da coltivare, che erano state abbandonate con l’avvento di una viticoltura moderna e meccanizzata. Si tratta di parcelle coltivate con antiche varietà autoctone, che rappresentano anche una memoria storica del territorio e un prezioso patrimonio da preservare. Vides Singulares si è proposta fin dall’inizio di produrre vini di alta qualità nel pieno rispetto dell’ambiente.

Il nucleo originario della tenuta si trova ad Ávila, a metà strada tra Salamanca e Madrid, proprio al centro della Spagna, in una zona in altitudine in cui la vite è sempre stata coltivata in modo eroico da pochi viticoltori ed era stata quasi completamente abbandonata. In quest’area sono stati recuperati circa 2,7 ettari di vigneti di una piccola tenuta familiare con annesso un vecchio mulino. La proprietà e suddivisa in piccole parcelle in gran parte con piante prefillossera di Garnacha, Albillo e Verdejo. Un lavoro paziente e faticoso, per riportare in produzione piante abbandonate da lungo tempo in uno stato selvatico, senza potature. L’aratura dei terreni e la gestione delle piante è stata affidata a un viticoltore locale, che possiede una lunga esperienza nel campo delle vecchie vigne. Ovviamente tutte le lavorazioni in campo, così come la vendemmia si svolgono manualmente.

Un’altra parte dei vigneti si trova nella Sierra di Gredos. Qui vengono coltivati 2 ettari di vecchie vigne di Garnacha e Albillo su terreni molto poveri e pietrosi, composti da granito e ardesia. Le piante sono gestite con estrema cura e con lavorazioni esclusivamente manuali. La conduzione agronomica si svolge in armonia con l’ecosistema ambientale in modo da permettere alla pianta di raggiungere un naturale equilibrio produttivo e vegetativo. Ovviamente tutte le vendemmie si svolgono manualmente, con selezione in vigna dei migliori grappoli da avviare alla vinificazione. Le fermentazioni si svolgono in modo spontaneo con utilizzo solo di lieviti indigeni. Le uve vengono parzialmente diraspate e la tendenza è verso future vinificazioni a grappolo intero. Per gli affinamenti si utilizzano vasche d’acciaio o grandi botti usate, in modo che il legno permetta una micro-ossigenazione senza cedere aromi al vino.