Tenute Baldo

Tenute Baldo è un’importante realtà umbra che opera nella meravigliosa area compresa tra Montefalco e Torgiano, due vere eccellenze enologiche del nostro centro Italia. La cantina è da sempre impegnata nella produzione di vini di qualità, in grado di rappresentare il carattere peculiare di un territorio verde e ancora selvaggio. La filosofia aziendale unisce un grande rispetto per le consuetudini storiche locali con un’attenzione verso le nuove conoscenze agronomiche e le innovazioni in campo enologico. Un mix ideale, che permette di mantenere il carattere autentico dei vini dell’area e di esaltarne le migliori doti peculiari.

Le Tenute Baldo Scoietà Agricola si stende complessivamente su circa 50 ettari, divisi in due grandi proprietà, che si trovano nello splendido scenario naturale dell’incontaminata natura Umbra. Nella magnifica zona collinare di Torgiano, a Basta Umbria, Vignabaldo si dedica principalmente alla produzione del famoso Torgiano Rosso. Tra i filari si coltivano i vitigni classici dell’area: Sangiovese, Canaiolo, Cabernet Sauvignon, Merlot, Grechetto, Pinot Grigio e Chardonnay. A Cantalupo di Bevagna, nel cuore della denominazione di Montefalco, la cantina si dedica soprattutto al vitigno autoctono a bacca rossa Sagrantino e in piccola parte anche a Sangiovese, Merlot e Cabernet Sauvignon.

Il territorio è storicamente molto vocato per la viticoltura. Le meravigliose e dolci esposizioni collinari, soleggiate e ben ventilate, godono di un clima fresco di tipo continentale, che favorisce una maturazione lenta dei grappoli, con buone escursioni termiche. I terreni sono di medio impasto, di matrice prevalentemente agillosa, con presenza di calcare e sedimenti di carattere alluvionale. Le vigne sono condotte con impianti ad alta densità e basse rese per ettaro, in modo d’avere grappoli di buona ricchezza e concentrazione aromatica. Le vendemmie si volgono manualmente e le vinificazioni sono condotte nel massimo rispetto della qualità della materia prima. Le pratiche di cantina sono poco invasive, con un basso uso di solfiti, per garantire vini sani e genuini, capaci d’esprimere il carattere autentico del territorio.