Chablis Premier Cru 'Montmains' Joseph Drouhin 2020

Lo Chablis Premier Cru “Montmains” di Joseph Drouhin è un bianco dal profilo fresco e minerale, che svela il volto vibrante dei grandi Chardonnay di questa famosa zona della Borgogna. Espressione del quotato Premier Cru Mantmains, che si trova di fronte alla zona dei Grand Cru, sul lato opposto del fiume Serein, regala tutta l’eleganza e la finezza tipica della zona. La vinificazione e l’affinamento solo in acciaio esaltano le note varietali, portando in primo piano delicati profumi floreali, la fragranza fruttata e una vivace freschezza iodata, vera cifra distintiva di quest’affascinante terroir.

“Montmains” Chablis viene prodotto da uno dei domaine più importanti della Borgogna. Joseph Drouhin possiede complessivamente 78 ettari suddivisi tra Côte d’Or, Côte Chalonnaise e Chablis, con circa 2/3 delle parcelle classificate Premier o Grand Cru. Da vero pioniere, già nel secondo dopoguerra ha cominciato a limitare l’utilizzo delle sostanze chimiche in vigna, per poi adottare i principi dell’agricoltura biologica e biodinamica. I vigneti di Chablis sono i più a nord della proprietà. La tenuta comprende una serie di pregiate parcelle nei Grand Cru di Bourgros, Les Clos, Vaudésir e nei Premier Cru di Mantmains, Sécher e Vaillons. Le vigne hanno circa trent’anni e sono coltivate con alta densità e basse rese su terreni calcarei ricchi di fossili marini, che donano ai vini del territorio una spiccata nota sapida e minerale. Grazie a uve di qualità eccellente e a vinificazioni delicate, molto rispettose della materia prima, i vini di Joseph Drouhin sono fedeli e autentiche espressione del territorio e esprimono tutta la finezza e l’eleganza dello Chardonnay di Chablis.

Il “Montmains” Drouhin è uno Chablis che nasce da vigne di circa 30 anni coltivate su terreni calcarei del Kimmeridgiano, costituiti da una sedimentazione di piccolissimi fossili marini di un antichissimo fondale marino. Al termine della vendemmia manuale, si procede a una pressatura soffice dei grappoli. Il mosto fiore fermenta in serbatoi d’acciaio a temperatura controllata. Prima dell’imbottigliamento, il vino riposa per 7-8 mesi in vasche d’acciaio. Nel calice si presenta di colore giallo paglierino con lievi riflessi verdolini. Il bouquet è sottile e raffinato, con profumi di fiori banchi, zagara, erbe aromatiche, aromi di agrumi, di frutta fragrante a polpa bianca e sfumature iodate. Al palato è elegante ed essenziale, con un sorso profondo, sapido e lineare, che sfocia in un finale di vivace freschezza minerale.