AKA

AKA è una realtà produttiva italiana dalla dimensione innovativa e singolare, specializzata nella produzione di raffinati kombucha elaborati secondo la tecnica del Metodo Classico, la stessa impiegata nella produzione dello Champagne e di tanti altri pregiati spumanti in giro per il mondo. Ideatore di questo progetto con sede a Milano, il primo che prevede un tè nero kombucha Metodo Classico, è Domenico Carella, imprenditore e consulente nell’ambito delle bevande di alta qualità. L’idea ebbe origine a seguito delle numerose richieste di chef e ristoratori alla ricerca di un prodotto elegante che non contenesse però alcool. Così nel 2022 Domenico, con il supporto della moglie Elisa Isidora Manservisi, diede gli albori ad AKA, acronimo di “Artistic Kombucha Alternative”, letteralmente “alternativa artistica al kombucha”. Il termine inglese “artistic” fa riferimento proprio alla valenza artistica di questi prodotti, con le etichette che vengono illustrate da svariati artisti ogni anno. Invece, per l’aspetto produttivo Domenico collabora con lo stabilimento di mastri birrai di Piacenza.

Come base per i suoi kombucha, la realtà milanese AKA impiega una vasta gamma di infusi, tra cui il tè Lapsang Souchong, il tè al gelsomino, l’infuso di foglie di fico, il tè Genmacha, il tè verde e il kefir d’acqua. Questi infusi vengono addizionati di zucchero di canna grezzo e del cosiddetto “scoby”, una coltura simbiotica di lieviti e batteri che permette la prima fermentazione del kombucha. Per la seconda fermentazione in bottiglia, effettuata in accordo alla pregiata tecnica del Metodo Classico, vengono impiegati lieviti selezionati da Champagne, in grado di conferire ulteriore carattere ed eleganza al kombucha.

Ciò che contraddistingue i kombucha firmati AKA sono sicuramente i profumi caratteristici della tipologia, arricchiti però da aromi fragranti derivati dall’affinamento sui lieviti. Queste bevande fermentate presentano poi un titolo alcolometrico compreso tra lo 0 e l’1%, per questo si tratta di un’alternativa valida e moderna alle classiche bevande alcoliche, come la birra e il vino. Pertanto, i kombucha AKA si collocano in un mercato sempre più orientato verso scelte salutistiche, che non rinuncia però alla qualità e al carattere dei prodotti. Per questo suddetti prodotti sono presenti nella carta dei migliori ristoranti d’Italia, come Piazza Duomo e Osteria Francescana.