Foundation Year | 1824 |
---|---|
Address | Laventille - Trinidad & Tobago West Indies (Venezuela) |
Angostura produce straordinari Bitter che donano un inconfondibile tocco aromatico a cocktail, long drink e ricette. Bastano poche gocce per creare un gusto unico, intenso ed elegante. Il Bitter Angostura è un ingrediente indispensabile sullo scaffale di ogni buon bartender e in ogni cucina. Oltre al classico Bitter, oggi il marchio propone anche le versioni Orange Bitter e Amaro di Angostura, che vanno a completare una gamma di prodotti tutti di ottima qualità. La storia del Bitter Angostura è molto antica. Tutto ha avuto inizio nel lontano 1824 nella città venezuelana di Angostura. Pochi anni prima, Johann Gottlieb Benjamin Siegert si era trasferito dalla Germania nel Nuovo Mondo come medico chirurgo al servizio dell’esercito di Simón Bolívar. Creò un elisir che doveva servire come medicinale per i soldati e come digestivo. Un esordio abbastanza comune all’epoca, se pensiamo che quasi tutti gli amari sono nati come pozioni con proprietà curative e terapeutiche, in un periodo in cui le arti farmaceutiche erano soprattutto fondate sulla conoscenza delle proprietà curative delle botaniche.
Il Bitter cha cambiato la sua immagine nel 1870, quando la famiglia si è trasferita a Trinidad ed è stata fondata l’Azienda JGB Siegert & Hijos con sede a Port of Spain. Il Bitter Angostura è diventato ben presto un ingrediente per i cocktail e per insaporire le ricette della cucina locale. Negli anni seguenti, il successo dell’Angostura si diffonde anche all’estero. All’inizio del ‘900 il Bitter è esportato negli Stati Uniti e in Europa, anche grazie alla popolarità di alcuni classici cocktail che ne prevedevano l’utilizzo, come l'Old Fashioned e il Manhattan. Negli anni seguenti l’azienda divenne fornitrice ufficiale delle Corti di Prussia, Spagna e Inghilterra, raggiungendo una fama mondiale. La società è poi sopravvissuta a due Guerre mondiali e al periodo del proibizionismo degli Stati Uniti d’America, ampliando i rapporti commerciali con il vecchio continente.
Al termine del Proibizionismo, non solo riprese vivacità il mercato statunitense, ma tutta l’area caraibica cominciò un intenso sviluppo commerciale. La moda dei cocktail si diffondeva nella società e il Bitter Angostura diventava protagonista di molti cocktail a base di Rum. Anche se da sempre utilizzato per arricchire ed esaltare il gusto delle pietanze, è soprattutto nel corso degli anni ’60 che il Bitter Angostura diventa protagonista della cucina. Gli anni ’80 hanno visto un rilancio mondiale della moderna mixology, che ha rivisitato le ricette classiche in modo creativo ed originale, utilizzando sempre più spesso l’Angostura, che ancora oggi è il Bitter più venduto al mondo.