Region | Lombardia (Italia) |
---|---|
Address | Via Torricella di Sopra, 150 - 25127 - Brescia (BS) |
All’interno di un parco naturale immerso tra le colline bresciane, oltre i confini orientali della Franciacorta, la cantina Cherubini realizza bollicine dalla personalità sincera e genuina che rispecchiano l’animo del vignaiolo Mattia Corbellini.
Fulcro della produzione spumantistica della tenuta Cherubini sono il Pinot Nero e lo Chardonnay, i due vitigni più fortemente legati alla grande tradizione dei Metodo Classico. Le piante beneficiano dei suoli argillosi ricchi di rocce calcaree, con falde acquifere sotterranee, nonché del fresco microclima caratterizzato da notevoli escursioni termiche tra il giorno e la notte, presupposti ideali per la crescita di uve adatte alla spumantizzazione. La conduzione agronomica è di stampo altamente sostenibile, escludendo il ricorso a pesticidi e diserbanti chimici e perseguendo la strada del minimo interventismo sia in vigna sia in cantina. Secondo questa filosofia, le fermentazioni hanno luogo in vasche di cemento grazie alla sola presenza dei lieviti indigeni. Il cemento è ideale nelle vinificazioni artigianali principalmente per due motivi: il primo è riconducibile alla sua capacità di mantenere temperature non troppo elevate in fermentazione, preservando così gli aromi del vino ed evitando lo sviluppo di odori indesiderati, il secondo fattore è la sua totale neutralità, per cui non trasmette alcun sentore al liquido. Durante la lavorazione delle masse non vengono adottate chiarificazioni o filtrazioni e tutte le operazioni inerenti il processo di spumantizzazione, attuato secondo la tecnica del Metodo Classico, sono eseguite a mano, comprese le sboccature, con periodi di affinamento sui lieviti in bottiglia che vanno da 24 fino a ben 60 mesi.
Obiettivo enologico della cantina Cherubini è quello di proporre l’espressione più pura del proprio territorio, in cui mineralità e freschezza fanno da padrone. Per questo la selezione consta di soli Metodo Classico Dosaggio Zero, lontani da sofisticazioni e superflue aggiunte esogene. Unico difetto? Le bottiglie di Mattia Corbellini sono prodotte in pochissimi esemplari.