Region | Borgogna (Francia) |
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Foundation Year | 1930 |
Vineyard hectares | 15.5 |
Address | Rue de la Croix Rameau, 6 - 21700 - Vosne-Romanée (Francia) |
Il Domaine Jean Grivot è una storica realtà della Borgogna. Si tratta di una tenuta di carattere familiare, che ha sede nel prestigioso territorio di Vosne-Romanée, proprio al centro della Côte de Nuits, pochi chilometri a nord del borgo di Nuits-St-Georges. Il nucleo originario della proprietà si è progressivamente ingrandito nel corso degli anni grazie a un processo di mirate acquisizioni, che hanno permesso di arricchire il patrimonio di vigne con parcelle di particolare pregio, situate in celebri cru come: Clos de Vougeot, Richebourg, Echèzeaux, Nuits St Georges e Chambolle Musigny. Oggi il domaine si stende su circa 15 ettari, che rappresentano un mosaico di appezzamenti di valore assoluto e consentono di proporre una gamma di vini di ottimo livello, ancora caratterizzati da un profilo artigianale, particolarmente apprezzato dagli appassionati alla ricerca dei sapori autentici del terroir.
La tenuta è gestita con particolare attenzione al contesto ambientale. La vigna è considerata come uno degli elementi di un più ampio e complesso ecosistema, che deve essere mantenuto in equilibrio, in modo da non comprometterne la naturale armonia. I trattamenti tra i filari sono ridotti al minimo indispensabile, con utilizzo di rame e zolfo, in modo da limitare l’impatto sulla vitalità dei suoli sulla biodiversità della flora e della fauna del territorio. L’approccio attento alla gestione agronomica del domaine, consente di poter contare su uve di alta qualità, sane e genuine. I vigneti ad alta densità d’impianto contengono naturalmente la produzione e i successivi diradamenti diminuiscono ancora il numero dei grappoli, in modo da ottenere uve con aromi particolarmente ricchi e intensi.
Anche per quanto riguarda la gestione della cantina, il Domaine Jean Grivot s’ispira alle tradizioni del territorio, con processi di lavorazione sostanzialmente orientati al minimo intervento, per cercare di valorizzare e dare il massimo risalto alla qualità della materia prima e del terroir di provenienza. Le fermentazioni si svolgono con utilizzo di soli lieviti indigeni e con estrazioni dolci e molto delicate. Per quanto riguarda gli affinamenti, si seguono le secolari consuetudini del territorio, con un periodo di maturazione compreso tra i 12 e i 18 mesi in barrique di rovere francese, solo in una piccola percentuale nuove, in modo da non segnare il vino con invadenti note boisé.