Region | Veneto (Italia) |
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Foundation Year | 2008 |
Vineyard hectares | 17 |
Annual production | 85.000 bt |
Address | Via Campolongo 9 - 37022 Fumane di Valpolicella (VR) |
Oenologist | Marco Speri |
La cantina Secondo Marco è una delle realtà più interessanti della Valpolicella. È stata fondata nel 2008 da Marco Speri, che provenendo da una delle famiglie storiche del territorio, ha potuto contare su un importante bagaglio d’esperienza. Come spesso capita in queste occasioni, le nuove generazioni desiderano, da un lato portare avanti le antiche tradizioni di famiglia e dall’altro cercare una strada, che consenta loro di esprimere una nuova visione del vino. Il lavoro di Marco Speri sia in vigna, che in cantina, rappresenta molto bene questa tensione tra rispetto delle consuetudini e ricerca di innovazione. Partendo dal passato senza rinnegarlo, ma anzi valorizzandone gli aspetti positivi, ha saputo portare nel mondo della Valpolicella una ventata di novità con vini caratterizzati da una spiccata personalità e da un profilo raffinato ed elegante.
La tenuta si trova nei pressi di Fumane, nel cuore della Valpolicella Classica e si estende complessivamente su 17 ettari. La zona è vocata alla viticoltura fin dai tempi degli antichi Romani, che ne avevano già intuito le potenzialità. Il territorio occupa l’area collinare compresa tra la città di Verona e il Lago di Garda, delimitato a nord dalla presenza della catena dei Monti Lessini. Il clima è temperato e sempre molto ventilato, grazie ai venti che scendono da nord e alle miti brezze del lago. Le esposizioni soleggiate e le buone escursioni termiche, favoriscono eccellenti maturazioni delle uve. I terreni sono piuttosto eterogenei, ma fondamentalmente presentano una matrice calcarea e si sono rivelati particolarmente adatti alle varietà autoctone a bacca rossa storicamente presenti in queste terre: Corvina, Corvinone, Molinara, Rondinella e Oseleta.
La Cantina Secondo Marco ha sempre riservato una grande attenzione alla vigna, cercando di comprendere quale fosse il modo migliore per allevare la vite in Valpolicella. La tradizione puntava sulla pergola veronese, poi soppiantata nel tempo dai moderni impianti a Guyot. L’osservazione della maturazione dei grappoli, ha spinto Marco Speri a sperimentare un nuovo impianto a Y, ispirato alla vecchia pergola. Questa forma garantisce più luce, uno sviluppo di una maggiore parete fogliare e una migliore ventilazione. Il risultato è un micro-habitat in cui i grappoli riescono a maturare molto bene, al riparo dalle scottature del sole e dal pericolo di muffe. In cantina si applicano processi di vinificazione semplici, tesi ad assecondare le caratteristiche dell’uva esaltandone le migliori qualità. I lunghi affinamenti consentono di proporre vini eleganti e capaci di conservare fragranza e freschezza.
"Proseguendo una tradizione di famiglia, da una parte c’è la paura di cambiare, dall’altra c’è la voglia di fare qualcosa di nuovo, di lasciare un’impronta che possa essere vista dalle generazioni future"