Region | Toscana (Italia) |
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Foundation Year | 2009 |
Vineyard hectares | 11 |
Annual production | 45.000 |
Address | Sequerciani, S.P. di Tatti - 58023 Gavorrano (GR) |
Oenologist | Paolo Menichetti |
Sequerciani è una grande e suggestiva tenuta situata sulle colline della Maremma Grossetana, fondata sui valori della sostenibilità ambientale e dell’agricoltura biodinamica, oltre che sull’autosufficienza energica, grazie a strutture geotermiche e solari. Si sviluppa su una vasta superficie di 170 ettari con vigneti, uliveti e seminativi da cui vengono prodotti grani antichi, olio e, soprattutto, vini da vitigni autoctoni. È nata per opera del regista e produttore cinematografico Ruedi Gerber a partire dal nucleo di una proprietà agricola settecentesca: “è il mio progetto speciale: nasce dal bisogno di qualcosa di solido nel mio mondo virtuale”.
I vigneti della cantina Sequerciani si trovano a circa 250 metri sul livello del mare ed occupano una superficie totale di 14 ettari. Qui sono coltivati solo vitigni autoctoni toscani nel rispetto dei principi dell’agricoltura biologica e biodinamica. In cantina le fermentazioni si svolgono spontaneamente grazie all’azione dei lieviti indigeni presenti sulle bucce, senza aggiunta di altri lieviti e senza ricorrere ad additivi. L’approccio di Ruedi Gerber sia in vigna che in cantina è basato sull’intenzione di permettere alla natura di esprimersi autonomamente e nel migliore dei modi, assecondata dal lavoro umano: “Facciamo crescere l’uva, fermentare il mosto e maturare il vino. Seguiamo questo processo naturale con rispetto e dedizione. Senza additivi né filtraggi”. La scelta di svolgere la maggior parte degli affinamenti in anfore permette ai vitigni di esprimersi nella loro integrità, beneficiando dell’ossigenazione.
I vini Sequerciani esprimono in modo schietto e autentico le inconfondibili peculiarità del territorio toscano e dei vitigni tipici utilizzati: Vermentino, Foglia Tonda, Pugnitello, Ciliegiolo e Aleatico. Nascono dalla coscienza di valorizzare il grande patrimonio culturale della viticoltura toscana, offrendo uno scorcio autentico della Maremma, da sempre riconosciuta come la parte selvaggia della Toscana. Ricchezza, complessità e autenticità sono le caratteristiche di una produzione virtuosa di altissimo livello qualitativo.
"Il vino nasce da solo. Se lo si lascia fare. E solo allora narrerà la sua vera storia"
Ruedi Gerber