'Con Alti' Bellenda 2022

Immagina un vino che racconta una storia non solo con il suo sapore, ma anche attraverso l'arte della sua etichetta. E’ questo quello che fa ‘Con Alti’ di Bellenda, riuscendo trasportare nelle colline delle Prealpi Trevigiane chi lo assapora, grazie alla creatività dell'artista Maurizio Armellin, che ha dato vita a un'etichetta spettacolare con delle pennellate che ricordano proprio quelle pittoresche colline. Prodotto dalla cantina Bellenda di Vittorio Veneto, questo è un vino integrale non filtrato e senza solfiti aggiunti, che incarna l'autenticità e la bellezza del territorio trevigiano.

Le radici di ‘Con Alti’ di Bellenda affondano in un terreno sciolto e calcareo, arricchito dai residui di morena glaciale dell'antico ghiacciaio del Piave. Le viti vengono coltivate con cura e rispetto per il territorio e sono disposte con diversi sistemi di allevamento, da spalliere a sistemi a raggi, garantendo una densità di impianto media di 3500 piante per ettaro. La vendemmia, effettuata a mano dalla seconda decade di settembre, avviene in un clima caratterizzato da inverni freddi ed estati calde, ma non eccessivamente afose, con un'escursione termica notevole. La vinificazione segue tradizioni antiche, con diraspamento e pigiatura seguiti da una leggera macerazione durante la fermentazione. Il vino, ancora vivace e con un leggero residuo di zuccheri, completa la fermentazione in bottiglia, senza l'aggiunta di solfiti.

‘Con Alti’ di Bellenda si presenta nel calice con un aspetto velato e bollicine fini e delicate. Al naso e in bocca, affiorano note di caprifoglio e menta bianca, accenni di rosmarino e sentori di fiori di acacia, che donano al vino un profumo e un gusto unici. Si tratta di un vino asciutto, fresco e sapido, che si abbina perfettamente ai momenti conviviali e ai piatti più semplici. Le sue caratteristiche di struttura consentono un'ottima evoluzione nel tempo, regalando una buona complessità nei 10 anni successivi alla vendemmia, se conservato adeguatamente. ‘Con Alti’ è una scoperta da testare per ritrovare il piacere nei piccoli momenti e l’autenticità nei dettagli, mentre ci si lascia cullare dalle dolci note del territorio trevigiano.