Il Grignolino d'Asti di Luigi Spertino è un iconico ed identitario vino rosso piemontese che racconta fedelmente il terroir monferrino. Svolge le fermentazioni alcolica e malolattica in botti esauste di rovere di Slavonia e esprime un bouquet aromatico che profuma di rose e gerani, con delicati tocchi di arancia sanguinella e pepe rosa, rivelandosi iin un sorso secco, delicato ma sostanzioso, dalla tannicità levigata e dalla ricca carica fresca e sapida.
Il Grignolino d'Asti di Luigi Spertino è un rosso piemontese di grande tipicità territoriale. Nelle terre del Monferrato, il vitigno Grignolino è coltivato da secoli e regala un vino particolarmente apprezzato per il suo profilo elegante e sottile, le sue note floreali e gli aromi delicati. La vinificazione in vecchie botti di rovere di Slavonia e in acciaio, permette al vino di evolvere armoniosamente, conservando le caratteristiche note varietali che donano al Grignolino un carattere e una personalità spiccata e unica nel panorama enologico italiano. È un rosso atipico, dal colore tenue e dal sorso piacevolmente leggero e aggraziato.
Il rosso Grignolino d'Asti viene prodotto nella campagna di Mombercelli, nella meravigliosa regione collinare del Monferrato. La tenuta di Luigi Spertino si trova in località Le Mandorle, un’area caratterizzata da ripidi pendii, dove trovano dimora i vitigni: Barbera, Cortese, Grignolino e Pinot Nero. Le vigne di Grignolino sono divise in due diversi appezzamenti, uno di Mombercelli e l’altro a Portacomaro, su terre caratterizzate da suoli più sabbiosi. La grande cura nel lavoro in vigna, l’utilizzo di pratiche di vinificazione poco invasive, che cercano sempre di lasciare in primo piano gli aromi delle uve, permettono di realizzare vini dal volto artigianale, genuini e schietti. Le etichette di Luigi Spertino sono veri interpreti del territorio e delle migliori caratteristiche peculiari dei vitigni.
Il vino Grignolino d'Asti della cantina piemontese di Luigi Spertino è il frutto di vigne gestite totalmente in modo manuale, senza neppure l’utilizzo di trattori, per evitare che il suolo si compatti e comprometta la naturale vitalità del terreno. La fermentazione si svolge con utilizzo di soli lieviti indigeni in botti di rovere di Slavonia esauste, in modo che non ci siano cessioni di aromi del legno al vino. Prima della messa in bottiglia, il vino matura per 4 mesi in vasche d’acciaio. Nel calice ha un colore rosso rubino scarico, con sfumature ramate. Il bouquet ricorda il profumo del geranio e dei petali di rosa, aromi agrumati d’arancia sanguinella, piccoli frutti a bacca rossa e un tocco di pepe rosa. Il sorso è dinamico e scorrevole, con aromi delicati, trama tannica vellutata e un finale di piacevole freschezza.
Rosso rubino limpido con nuances ramate
Elegante e sottile, rose fresche e geranei, arancia rossa e pepe rosa
Secco, di corpo delicato e dai tannini levigati, ben rinfrescante e sapido