Rosé Villa Sparina 2023

Il Rosé della realtà produttiva Villa Sparina nasce nel Basso Piemonte dall’incontro tra il vitigno autoctono Barbera e l’uva internazionale Merlot, accoppiamento che dà origine a un vino rosato rinfrescante e profumato. La tenuta Villa Sparina comprende ben 100 ettari di proprietà, di cui 70 riservati ai vigneti, a loro volta dedicati a vitigni tradizionali come il Cortese e il Barbera, nonché, in misura minore, a varietà internazionali come il Merlot. I vini vengono poi commercializzati all’interno di una bottiglia dalla forma peculiare e riconoscibile, divenuta parte integrante dell’identità di Villa Sparina, sviluppata assieme al designer Giacomo Bersanetti traendo ispirazione da un antico vaso rinvenuto durante gli scavi di ristrutturazione della cantina.

Villa Sparina Rosé consta di un assemblaggio di uve Barbera (60%) e Merlot (40%), varietà coltivate su terreni a prevalente composizione argilloso-calcarea, esposti principalmente a sud-ovest e situati a un’altitudine compresa tra i 350 e i 400 metri sul livello del mare. Dopo la vendemmia i grappoli vengono immediatamente trasportati in cantina, dove avviene la vinificazione in rosato con un brevissimo contatto tra il mosto e le bucce e la successiva fermentazione alcolica in vasche di acciaio inox a temperatura controllata. Anche il periodo di affinamento, che dura qualche mese, ha luogo in acciaio, in modo tale da preservare al massimo la freschezza e i profumi varietali del vino.

Alla vista, il Rosé di Villa Sparina mostra una tonalità rosa tenue. L’olfatto offre spunti di frutta fresca come la fragola, il lampone, la pesca bianca e l’arancia, arricchiti da peculiari note di pepe bianco e pietra focaia. In bocca risulta fresco e armonico, di eccezionale leggiadria e slancio, con una vellutata chiusura fruttata.