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Aglianico del Vulture 'Taglio del Tralcio' Terre degli Svevi - Re Manfredi 2021
Terre degli Svevi - Re Manfredi

Aglianico del Vulture 'Taglio del Tralcio' Terre degli Svevi - Re Manfredi 2021

L'Aglianico del Vulture "Taglio del Tralcio" prende il nome dalla tecnica utilizzata per far maturare i grappoli, che prevede un'incisione sul capo del frutto in modo che si disidrati e concentri gli zuccheri. Il risultato è un vino rosso rotondo, morbido e dal gradevole e leggero residuo zuccherino, avvolto da profumi di ciliegia sottospirito, marmellata di frutta rossa ed echi tostati e balsamici

11,70 

Caratteristiche

Denominazione

Aglianico del Vulture DOC

Vitigni

Aglianico 100%

Tipologia

Gradazione alcolica

14.5 %

Formato

Bottiglia 75 cl

Vigneti

Da viti site a 500 metri di altitudine su suoli vulcani allevate con uve maturate secondo il sistema del "taglio del tralcio" che prevede un fenomeno di disidratazione del grappolo e un quindi leggero appassimento

Vinificazione

Vinificazione in rosso con fermentazione alcolica in acciaio

Affinamento

6 mesi in botti e 6 mesi in bottiglia

Note addizionali

Contiene solfiti

DESCRIZIONE DEL AGLIANICO DEL VULTURE 'TAGLIO DEL TRALCIO' TERRE DEGLI SVEVI - RE MANFREDI 2021

L’Aglianico del Vulture “Taglio del Tralcio” della cantina Terre degli Svevi - Re Manfredi è un vino rosso che, nel nome, raccoglie l’origine della sua peculiarità. Le viti di Aglianico, infatti, vengono fatte leggermente appassire proprio grazie alla tecnica del “taglio del tralcio”, arricchendosi quindi di quegli zuccheri che poi si riscontrano durante la beva. Una bottiglia dal profilo giovane e fresco, immediata nel proporsi con autenticità al naso e in bocca e facile da abbinare in cucina, dove con i menu di terra si trova perfettamente a suo agio.

Il “Taglio del Tralcio” Terre degli Svevi – Re Manfredi è un Aglianico del Vulture che nasce da vigneti situati a circa 500 metri sul livello del mare, caratterizzati da un sottosuolo di origine vulcanica. I grappoli maturano con il sistema del taglio del tralcio, che prevede un fenomeno di disidratazione degli acini, e quindi un conseguente lieve appassimento responsabile del residuo zuccherino che si avverte poi in fase di degustazione. Il mosto fermenta in contenitori d’acciaio inossidabile, e il vino è quindi trasferito a maturare per 6 mesi in botti grandi di legno; terminato l’imbottigliamento, affina per altri 6 mesi direttamente in vetro prima dell’immissione in commercio.

L’Aglianico del Vulture “Taglio del Tralcio” firmato dalla cantina Terre degli Svevi - Re Manfredi si annuncia alla vista con un colore rosso porpora concentrato. Lo spettro olfattivo traccia una progressione di note fruttate arricchite da sentori di caffè e cacao, adornati in chiusura da sfumature più balsamiche. All’assaggio ha un sorso ampio e avvolgente, contraddistinto da un leggero residuo zuccherino che rende la beva molto interessante. Un’etichetta che interpreta in chiave moderna l’Aglianico del Vulture, concepito però sempre partendo dal rispetto delle tradizioni e delle caratteristiche tipiche del varietale.

Colore

Rosso porpora intenso

Profumo

Avvolgente e leggermente dolce con sentori di frutti di bosco in confettura, tocchi tostati di caffè e cacao, sentori di ciliegie e marasche sotto spirito, prugna essiccata e chiusura balsamica

Gusto

Morbido, rotondo e setoso, con un leggero residuo zuccherino