'Agnobianco' Masari 2022
Masari

'Agnobianco' Masari 2022

"Agnobianco" è un vino bianco di impronta minerale ottenuto da un blend di uve bianche coltivate sui suoli vulcanici della Valle d'Agno. Note di agrumi, fiori bianchi, erbe aromatiche e leggere sensazioni di idrocarburi accompagnano un sorso fragrante e di media struttura, dotato di freschezza, mineralità e persistenza. 

Non disponibile

15,20 
Premi e riconoscimenti
4Bibenda
3Vitae AIS
87Veronelli
2Gambero Rosso

Caratteristiche

Denominazione

Veneto IGT

Vitigni

Riesling 60%, Durella 20%, Garganega 20%

Tipologia

Regione

Gradazione alcolica

12.5 %

Formato

Bottiglia 75 cl

Vinificazione

Fermentazione spontanea in acciaio

Affinamento

Alcuni mesi in acciaio

Filosofia produttiva

Vignaioli Indipendenti, Biologici

Note addizionali

Contiene solfiti , bio da agricoltura Italia o EU

DESCRIZIONE DEL 'AGNOBIANCO' MASARI 2022

Il “Agnobianco” Masari è un vino bianco veneto dai lineamenti minerali, fragrante e coinvolgente grazie a un sorso molto snello. I tre vitigni che sono all’origine del taglio, Riesling, Garganega e Durella, beneficiano senza dubbio di una lavorazione svolta esclusivamente in acciaio, che ne esalta le peculiarità donando croccantezza al profilo generale dell’etichetta. Una bottiglia che ci fa scoprire un’area del vicentino poco conosciuta, geograficamente posta tra le province di Verona e Trento, valorizzando la Valle d’Agno grazie a un approccio produttivo che mira alla sostenibilità puntando su pratiche biologiche.   

Masari “Agnobianco” ha origine da un blend “dominato” dal Riesling, accanto al quale ritroviamo un 20% di Durella e un 20% di Garganega. Le viti crescono all’interno della Valle d’Agno, area da cui prende il nome l’etichetta, caratterizzata da un sottosuolo vulcanico ricco di tufo e basalto, a circa 300 metri sul livello del mare. Il clima pre-alpico garantisce ottime escursioni termiche fra il giorno e la notte. La fermentazione del mosto avviene spontaneamente, grazie alla presenza di lieviti autoctoni, in contenitori d’acciaio inossidabile. L’affinamento finale ha una durata di alcuni mesi, ed è effettuato in acciaio con contatto fra il vino e i propri lieviti.

Il vino “Agnobianco” firmato Masari si palesa all’occhio con un colore giallo paglierino, adornato da contorni tendenti al verdastro e al dorato. Il naso si apre su toni floreali, arricchiti poi da rimandi fruttati e sensazioni che riportano alle erbe aromatiche. All’assaggio è di corpo medio, con un sorso fresco e sapido che rende la beva scorrevole e lineare. Termina con un finale di buona persistenza gustativa. Una bottiglia senza dubbio di ottima fattura, che ha inoltre il pregio di proporsi con un prezzo interessante: da provare senza esitazioni!

Colore

Giallo paglierino luminoso con riflessi verdolini e dorati

Profumo

Fiori bianchi, agrumi, mela gialla, erbe aromatiche e leggeri ricordi di idrocarburi

Gusto

Fresco, sapido e minerale, di medio corpo e ottima persistenza

Temperatura
8°-10°C
Quando bere
Vino perfetto da bere subito, ma può evolvere bene se tenuto a riposare in cantina
Bicchiere
Calice apertura media
Ideale per i vini bianchi leggeri e di media struttura, che non necessitano di ossigenazione per aprirsi. L’apertura leggermente più stretta rispetto al corpo del calice favorisce la concentrazione dei profumi verso il naso, esaltando la percezione degli aromi e limitandone la dispersione
Longevità
Puoi lasciarlo riposare in cantina tranquillamente per 2-3 anni
GuidaAnnataPunteggioCitazione
Bibenda20214 / 5Vino di grande livello e spiccato pregio
Vitae AIS20213 / 4Vino di ottimo profilo stilistico e organolettico
Veronelli202087 / 100Vino molto buono
Gambero Rosso20212 / 3Vino da molto buono a ottimo

Masari

Anno fondazione1998
Ettari vitati10
Produzione annuale40.000 bt
EnologoMassimo Dal Lago
IndirizzoContrada Bevilacqua, 2/A - 36078 Valdagno (VI)

Perfetto da bere con

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Risotto alle verdure

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Antipasti di pesce

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Pasta al pesce in bianco

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Pesce alla griglia