L’Alta Langa “Leonardo” di Principiano è uno spumante metodo classico millesimato energico e vibrante, ottenuto con metodo SoloUva, cioè senza zuccheri esogeni in fase di tiraggio, e maturato per 30 mesi sui lieviti in bottiglia. Si offre un assaggio freschissimo, teso, affilato e minerale, di grande espressività.
L’Alta Langa “Leonardo” di Principiano è un Metodo Classico millesimato a base di Pinot Nero e Chardonnay. La cuvée ha la particolarità d’essere elaborata con il procedimento SoloUva. Il tiraggio viene realizzato con del mosto dello stesso vino, senza utilizzo di zuccheri esogeni, in modo da mantenere la purezza e l’integrità assoluta dell’uva. Si tratta di un’etichetta che esprime le caratteristiche degli spumanti del territorio, con un profilo di grande freschezza minerale, un frutto delicato ed elegante, di grande piacevolezza gustativa.
Il Metodo Classico Alta Langa “Leonardo” è uno spumante millesimato prodotto da una cantina piemontese che ha conservato un volto artigianale. Ferdinando Principiano è un giovane vignaiolo che ha ereditato la tenuta di famiglia e nel giro di pochi anni, ha deciso di indirizzare la produzione verso vini genuini, autentici, che sappiano parlare della tradizione del territorio. Fanno parte di questa visione la pigiatura delle uve con i piedi, l’utilizzo di lieviti indigeni, del metodo SoloUva e il ritorno alle grandi botti di rovere di Slavonia al posto delle barrique. Una scelta che ha dato un’impronta molto precisa alla cantina, conosciuta tra gli appassionati proprio per quest’approccio estremamente rigoroso e rispettoso delle uve e del territorio, che si traduce in vini di grande tipicità.
Lo spumante Alta Langa “Leonardo” della cantina Principiano è una bella versione di Metodo Classico, di una denominazione si sta sempre più imponendo all’attenzione degli appassionati con etichette di assoluto valore. Il territorio dell’Alta Langa, grazie ai suoli vocati e a un clima fresco e ventilato, è perfetto per coltivare Chardonnay e Pinot Nero da spumantizzare. Le vigne si trovano a Serravalle Langhe, a un’altitudine di circa 750 metri sul livello del mare. Al termine della pressatura soffice, il mostro fermenta con lieviti indigeni. I vini base riposano alcuni mesi prima della creazione della cuvée. La rifermentazione avviene in bottiglia, utilizzando per il tiraggio il mosto delle stesse uve, mentre l’affinamento sui lieviti dura minimo 30 mesi. Nel calice si presenta di colore giallo paglierino intenso, con un perlage sottile e continuo. Il bouquet esprime note agrumate, sfumature floreali, aromi di frutta bianca e sentori di crosta di pane. Il sorso è teso con un centro bocca secco e profondo, che anticipa un finale di vibrante freschezza. Un’etichetta che si propone come un’ottima alternativa agli spumanti più famosi, senza temere il confronto.
Giallo paglierino intenso con perlage fine e continuo
Ricco e sottile, di fiori di campo, agrumi, piccoli frutti di bosco, miele e crosta di pane
Vibrante, energico, sapido, minerale e molto fresco