"Ex-Temporaneo" è un'Ansonica in purezza del territorio della Maremma che viene realizzata in anfore di terracotta. Si esprime al naso su note di frutta gialla, frutta secca, miele e resina, con sfumature citrine e floreali. Al sorso è agile, tagliente e fresco, di grande progressione e dal leggero tocco tannico
“Ex-Temporaneo” deriva dal tardo latino “extemporaneus”, ovvero il nostro attuale “estemporaneo”: questa di Macchion dei Lupi è quindi una creazione nata da un’idea improvvisa, una variazione sul tema di una loro già apprezzata produzione, Odyssea. Un vino che arriva da lontano, dalla antica tradizione georgiana di vinificazione in anfora con lunghissime macerazioni e inserito nella filosofia produttiva assolutamente non interventista di questa giovane, ma già riconosciuta, cantina.
Il territorio dell’azienda vitivinicola Macchion dei Lupi è rappresentato dall’areale di Suvereto, a pochi passi da Bolgheri e affacciata sul panorama dell’isola d’Elba, terra natale dell’Ansonica, la varietà protagonista di “Ex-Temporaneo”. Il vigneto ha dimora su suoli sabbiosi e connotati da una grande presenza di frammenti lavici. Le uve sono allevate secondo i dettami del regime biodinamico e vengono vendemmiate a mano nel momento della perfetta maturazione. In cantina, la vinificazione avviene interamente in anfore di terracotta: la fermentazione è spontanea, ad opera dei soli lieviti indigeni e condotta senza controllo di temperatura; la macerazione sulle bucce si prolunga fino a 5 mesi, cui seguono ulteriori 5 mesi di maturazione, sempre nei medesimi contenitori. Il vino viene imbottigliato senza subire chiarifiche o filtrazioni e passa un ultimo anno di affinamento in bottiglia.
“Ex-Temporaneo” si presenta subito nel calice come il degno rappresentante di una tradizione millenaria: luminose sfumature ambrate incorniciano un aspetto denso, la cui fittezza non è soltanto cromatica ma richiama perfettamente l’idea di consistenza delle lunghe macerazioni. L’olfatto crea un bel contrappunto con la vista, presentandosi su registri intensi ma rarefatti: sono profumi che regalano una bellissima istantanea del territorio, dal calore mediterraneo della costa alla freschezza iodata della brezza marina. Vi si riconoscono le note della frutta gialla matura, accompagnate e poi superate dallo slancio dei sentori agrumati: scorze fresche e candite di arancia e di cedro, mischiate all’inconfondibile pungenza della macchia. L’assaggio rivela una bella densità, con i richiami di tutte le sensazioni odorose, bilanciata da un percettibile accenno tannico. Chiude in maniera egregia con una ventata di vivace freschezza e una sensazione salina lunghissima.
Giallo dorato luminoso
Note di agrumi canditi, mare, frutta gialla matura, erbe aromatiche e miele
Gustoso, ricco, agile e vibrante, di grande freschezza