L'Arbois-Pupillin Savagnin di Domaine de La Renardiere è un Savagnin in purezza che proviene da quelle botti scolme che non raggiungono il livello di etanale necessario per diventare Vin Jaune. Vinificato in bianco, sosta in legno per almeno due inverni e si caratterizza per un profilo teso, scattante ed equilibrato tra spinta salina e echi tropicali, con aromi di frutta secca e candita.
Non disponibile
L'Arbois-Pupillin Savagnin di Domaine de La Renardiere è una perla di territorialità nella piccola regione francese dello Jura. Nella parte settentrionale, Jean Michel Petit coltiva i suoi 7,5 ettari tra le colline, prestando particolare attenzione alle uve Savagnin, pura espressione del terroir della zona. A Michel piace molto “ascoltare” i suoi grappoli, cerca di coglierne i piccoli dettagli, accompagnandole fino all’uscita dalla cantina con la sua idea di sostenibilità ambientale e con l’utilizzo di soli concimi naturali. Non per niente la sua impronta è espressamente ricreata sull’etichetta di questo e di altri suoi vini tramite la mano, dichiarando espressamente la direzione e la decisione nel fare il suo lavoro.
Il Savagnin di Domaine de La Renardiere presenta un uvaggio completamente di Savagnin. I suoli dei vigneti sono caratterizzati da argilla e calcare, con le peculiari marne rosse del Jura. Michel custodisce le proprie vigne con un occhio attento alla lotta integrata, utilizzando preparati biodinamici e riducendo al minimo l’uso della solforosa. La fermentazione parte spontaneamente in serbatoi di acciaio e in tonneau, senza il controllo della temperatura, lasciando che il mosto si regoli naturalmente. L’affinamento, proprio per ottenere questo tipo di vino, è lungo e dura fino a 48 mesi nelle botti scolme, andando a fare parte dei vini cosiddetti “Sous Voile”, ossia “sotto il velo”, cioè lo strato di lieviti che si forma nei contenitori.
L'Arbois-Pupillin Savagnin è un vino che va compreso. La forte impronta ossidativa che lo fa immediatamente pensare allo Jura, fa sì che le narici siano pervase da frutta secca, candita e anche tropicale: un ventaglio di complessità che non lascia indifferenti. Tuttavia il cuore sta anche nell’intensa sapidità del suo carattere, che lo rende persistente e magnetico. Una volta scoperto, non se ne può più fare a meno. E un vino di tale caratura necessita di cibi che siano alla sua altezza: molte varietà di pesce si sposano ottimamente, purché insaporite da ricette elaborate. E voi siete pronti ad essere alla sua altezza?
Giallo paglierino luminoso
Frutta secca, mallo di noce, frutta tropicale matura, albicocca candita e ventate salmastre
Teso, verticale, avvolgente, pieno, intenso, di ricca trama aromatica e lunga persistenza